(gr. Μεσοποταμία) Nome con cui l’antichità classica designava la regione dell’Asia Anteriore compresa tra i fiumi Tigri ed Eufrate, dalle pendici meridionali degli altopiani anatolico e armeno fino alla [...] divise la M. in due province, occidentale (Osroene, capitale Edessa) e orientale (M., capitale Nisibi). La guerra con i Parti, seppure metà 7° sec.). Da quel momento la denominazione Iraq prevalse per tutta la regione, ottenendo poi sanzione ...
Leggi Tutto
L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] Stati Uniti e alle dinamiche che essi hanno originato (la “guerra globale al terrorismo”, proclamata dall’amministrazione Bush e le sue ramificazioni in Afghanistan e Iraq). In realtà, la comunità internazionale ha percepito la portata globale del ...
Leggi Tutto
Re di Giordania (‛Ammān 1935 - ivi 1999). Asceso al trono nel 1952, il suo regno garantì al paese una forte stabilità politica e inserì la Giordania nel blocco dei paesi arabi moderati. Riconosciute le [...] la guerra arabo-israeliana del giugno 1967, la tensione con i gruppi della resistenza palestinese presenti in Giordania e nel nov. 1987, Ḥ. si adoperò per la riconciliazione fra Siria e Iraq e per l'appoggio a quest'ultimo nel conflitto con l'Iran ( ...
Leggi Tutto
Avanzamento più o meno accentuato e aperto del mare entro la terraferma, con profondità varia ma prevalenza di fondali bassi o medi. I g. si distinguono a seconda delle cause determinanti e delle forme [...] 20 volte superiore a quella convogliata al mare in un secondo da tutti i fiumi e i ghiacciai della Terra.
Guerra del G. Espressione con la quale si indicano sia la guerra tra Iran e Iraq, scoppiata il 17 settembre 1980 a seguito dell’occupazione ...
Leggi Tutto
Éusain (italianizz. Hussèin o Ussèin) ibn Öalàl. – Re di Giordania (‚Ammàn 1935 - ivi 1999). Proclamato re, ancora minorenne, l’11 ag. 1952, quando il padre Öalàl ibn Abdùllàh fu deposto per incapacità [...] la guerra arabo-israeliana del giugno 1967, la tensione con i gruppi della resistenza palestinese presenti in Giordania e nel nov. 1987, É. si adoperò per la riconciliazione fra Siria e Iraq e per l’appoggio a quest’ultimo nel conflitto con l’Iran ( ...
Leggi Tutto
Militare e uomo politico egiziano (Kafr El-Moseilho, el-Menufiyya, 1928 - Il Cairo 2020). Direttore generale dell'accademia aeronautica dal 1967, dal 1972 fu capo di stato maggiore dell'aeronautica e dopo [...] particolare quella dei Fratelli musulmani, soprattutto dopo i bombardamenti sull'Afghānistān, la recrudescenza degli scontri in Palestina e la guerra contro l'Iraq del 2003. Alle elezioni politiche del 2010 il Partito nazionale democratico di M. ha ...
Leggi Tutto
Giornalista italiana (n. Masera, Verbania, 1948). Ha intrapreso la carriera giornalistica all’inizio degli anni Ottanta lavorando per la rivista Pace e Guerra e nel 1988 è approdata a Il Manifesto, occupandosi [...] alla condizione delle donne nei paesi musulmani. Corrispondente estero in Algeria, Somalia, Palestina e Afghanistan (tra gli altri mondo islamico (l’ultimo, Il ritorno - Dentro il nuovo Iraq, 2010), dal 2011 si è dedicata all’analisi dei movimenti ...
Leggi Tutto
Attivista irachena (n. Sinjar 1993). Yazida, rapita dai miliziani dell’Is nel 2014, quando nel nord dell’Iraq hanno catturato e ucciso migliaia di yazidi e hanno sterminato quasi tutta la sua famiglia, [...] quei codici sociali che impongono alle donne di rimanere in silenzio e vergognarsi degli abusi a cui sono state congolese D. Mukwege, "per i loro sforzi volti a mettere fine all’uso della violenza sessuale come arma di guerra e conflitto armato''. ...
Leggi Tutto
Sostanze gassose tossiche, dotate di spiccata attività anticolinesterasica, capaci di alterare la trasmissione degli impulsi nervosi; appartengono a questa categoria vari prodotti fosforici (cianofosfati, [...] fluofosfati, fluofosfonati alchilici), alcuni dei quali sono stati prodotti durante la Seconda guerra mondiale, specie in Germania e in URSS, ma non sono mai stati impiegati. Il conflitto Iran-Iraq (1980-88) ne ha visto il primo uso su vasta scala; ...
Leggi Tutto
Principale quotidiano libanese in lingua inglese. Fondato nel 1952, ha sospeso le pubblicazioni nel 1975, allo scoppio della guerra civile, ed è tornato in edicola nel 1996. È un giornale indipendente. [...] In base a un accordo siglato nel 2000 con l'International herald tribune, il B.d.s. rappresenta il quotidiano internazionale in Libano, Siria, Giordania, Egitto, Yemen e Iraq. ...
Leggi Tutto
Cpa
s. f. inv. Sigla dell’ingl. Coalition Provisional Authority, Autorità provvisoria della coalizione multinazionale operativa in Iraq. ◆ l’ambasciatore Gian Ludovico De Martino, inviato straordinario del Governo italiano presso l’autorità...
Isis
Sigla di Islamic State of Iraq and Syria (Stato islamico dell'Iraq e della Siria), comunemente noto come Stato islamico. ◆ Oggi l'ISIS è la milizia più forte nello schieramento che combatte contro Assad. Tanto è vero che, nel Nord della...