Uomo politico statunitense, nato a Hope (Arkansas) il 19 agosto 1946. Laureatosi in legge alla Law School della Yale University - dove incontrò H. Rodham, sposata poi nel 1975 - ha portato a termine gli [...] nato dopo la Seconda guerra mondiale (alla stessa generazione riprendere i bombardamenti aerei contro l'Iraq con il sostegno della Gran Bretagna D. Morris, Behind the Oval Office. Winning the presidency in the nineties, New York 1997; R.N. Roberts, M ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Europa mediterranea, posto nel settore sud-occidentale della penisola balcanica. Al censimento del 2001 la popolazione è risultata pari a 3.087.159 [...] , e malgrado che, dopo la fine della guerra del Kosovo (1999), il Paese sembri ormai oltre il 55% nel 2004, tra le più alte in Europa). La capitale, Tirana, con i suoi 353 coalizione anglo-americana nell'attacco all'Irāq. Sul piano regionale l'A. ...
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Singolare espediente legislativo adottato dagli organi costituzionali (Congresso e presidente) degli S.U. l'11 marzo 1941, allo scopo, inizialmente, di soccorrere con idonei mezzi finanziarî e rifornimenti [...] .U.; e successivamente, dopo l'entrata degli S.U. inguerra, allo scopo di mantenere quei soccorsi fino al raggiungimento dei ; dal 10 marzo l'Iran e la Liberia; dal 1° maggio l'‛Irāq; dal 7 dicembre l'Etiopia; dal 18 febbraio 1943 l'Arabia Saudiana. ...
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La secessione della Siria dalla Repubblica araba unita (settembre 1961) amareggiò N., che sembrò accantonare le speranze di un'unità araba: le iniziative ba‛thiste di una nuova unione fra ‛Irāq, Siria [...] dal popolo. Ottenute nuove armi dall'Unione Sovietica, iniziò lungo il Canale una guerra di logoramento, ma ormai era stanco e malato; fu poi rivelato che i suoi viaggi in URSS avevano anche lo scopo di cure mediche. Non cessò per questo la sua ...
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FOA, Vittorio
Giovanni G. Moglia
Sindacalista e uomo politico, nato a Torino il 18 settembre 1910 da famiglia ebraica. A Torino frequenta il liceo D'Azeglio, avendo come professore A. Monti, e si laurea [...] liberazione nazionale Alta Italia per il Partito d'azione. Opera nella guerra di resistenza a Torino e Milano. Dopo la liberazione, è avendo sostenuto, in contrasto con quel partito, l'ineluttabilità dell'intervento armato nel Golfo contro l'῾Irāq.
F. ...
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Rimasto isolato per il suo appoggio all'Iraq al tempo della guerra del Golfo, ‛A. riuscì successivamente a rilanciare sul terreno diplomatico il problema palestinese. In seguito all'avvio della Conferenza [...] del premio Nobel per la pace (1994).
A partire dal ritiro israeliano da Gerico e Gaza (maggio 1994), l'autorità palestinese, in seguito agli incontri tra ‛A. e il primo ministro israeliano Rabin (accordo di Taba, 25 settembre 1995), si insediò quale ...
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Uomo politico statunitense, nato a Milton (Massachusetts) il 12 giugno 1924. Arruolato nella Marina statunitense dal 1942 al 1945, si distinse come pilota in alcune azioni nel Pacifico. Finita la guerra, [...] sua reazione al momento dell'invasione del Kuwait da parte dell'῾Irāq (agosto 1990). Ottenuto il mandato dal Congresso, forte delle breve periodo, le sanzioni economiche, diede inizio alla Guerra del Golfo (v. in questa App.) fra il 16 e il 17 gennaio ...
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LAWRENCE, Thomas Edward
Francesco Gabrieli
Ufficiale inglese, nato nel Galles il 15 agosto 1888, morto nella contea del Dorset il 19 maggio 1935. Dal 1910 al 1914 fu assistente negli scavi intrapresi [...] poi così straordinariamente utilizzare. Inviato infatti in Egitto, allo scoppio della guerra mondiale, e di lì nel Ḥigiāz , dove collaborò all'elevazione di Faisal a re del ‛Irāq, il L., ritenendo dalla politica britannica sconfessato l'indirizzo da ...
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Gran Muftī della Palestina; nacque a Gerusalemme nel 1895 (secondo altre fonti nel 1897), studiò al Cairo nella università di al-Azhar, poi alla Scuola militare di Costantinopoli; collaborò con le truppe [...] al-Aqṣā Gerusalemme e quindi riparò in Siria: di lì andò nell'‛Irāq, dove prese parte alla sollevazione irachena del 1941; trovò poi scampo in Persia e di lì in Italia e in Gemiania (ottobre 1941). Alla fine della guerra era a Parigi, che lasciò il ...
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Generale polacco, nato l'11 agosto 1892 nel distretto di Kutno, presso Varsavia. Dopo aver studiato al politecnico di Riga e all'Accademia imperiale di Pietroburgo, durante la prima Guerra mondiale combatté [...] ai confini con la Prussia orientale durante la seconda Guerra mondiale, dovette aprirsi la strada con le sue truppe , si trasferì nell'‛Irāq sotto il Comando alleato del Vicino Oriente, come corpo autonomo. Sbarcato in Italia nell'autunno del ...
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complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
Cpa
s. f. inv. Sigla dell’ingl. Coalition Provisional Authority, Autorità provvisoria della coalizione multinazionale operativa in Iraq. ◆ l’ambasciatore Gian Ludovico De Martino, inviato straordinario del Governo italiano presso l’autorità...