Casa comitale di Hainaut, d'origine incerta, fiorita nei secoli XIII e XIV. Primeggia fra i membri della famiglia Jean I (1218-1257), figlio di Bouchard d'Avesnes e di Margherita di Costantinopoli contessa [...] . Per metter fine alla contesa, nel 1256 Luigi IX di Francia decise 1304-1337). Il suo governo pacifico, inteso a contemperare i diritti Jean (II) d'A., Abbeville, 1840; S. Leboucq, La guerre de Jean (II) d'A. contre Valenciennes, Bruxelles 186. Per ...
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Uomo di stato britannico, nato a Birmingham il 10 ottobre 1863. Primogenito di Joseph Ch., fu educato a Rugby, e al Trinity College di Cambridge; quindi, fatto notevole perché di eccezione alle consuetudini [...] richiamare, quale ministro senza portafogli, nel gabinetto di guerra. Quando poi, subito dopo la guerra, Lloyd George trionfò alle elezioni del famoso "protocollo per il regolamento pacifico delle controversie internazionali", elaborato durante la ...
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Nacque a Pau il 26 gennaio 1763. Destinato alla carriera forense, si diede invece, alle armi. La rivoluzione lo trovò semplice sergente maggiore; ma tre anni dopo era colonnello, e l'anno di poi (1793) [...] alleati entrarono, nel 1814, in Francia, B. rivolse invece le sue armi contro la Danimarca, che, dopo una breve guerra, fu Norvegia, C. mantenne al suo governo un carattere forte, pacifico, conservatore. Sotto la sua protezione fu dato sviluppo alle ...
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Il disarmo convenzionale. - Il Comitato dei dieci (cinque rappresentanti dei paesi occidentali e altrettanti del blocco orientale), istituito dall'ONU nell'ottobre 1959 allo scopo di rilanciare il negoziato [...] dell'attenuazione del puntiglio di "guerra fredda": i toni della polemica dell'ONU sul disarmo (16-18 agosto) e nel corso del dibattito alla XV Assemblea dell'ONU, disarmo generale e completo in un mondo pacifico"; e nella presentazione da parte del ...
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. Parola spagnola, significante in generale "cosa consentita, stabilita, convenuta; assisa; contratto". Poi, più specialmente, indicò il contratto fra lo stato e quei privati che assumono qualche servizio [...] Lomelin italiani, che ebbero l'asiento nel 1662, preferirono il più delle volte 1696); poi, all'inizio della guerra di successione di Spagna, subentra Buenos Aires compresa, e compresi i porti del Pacifico, per i quali si potevano armare navi a ...
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TITTONI, Tommaso
Francesco Tommasini
Uomo politico e diplomatico, nato a Roma il 16 novembre 1855, ivi morto il 7 febbraio 1931. Da bambino, nel 1860, seguì suo padre Vincenzo nell'esilio, dimorando [...] guerra mondiale, svolse un'azione intensa per dimostrare che tale intervento era la conseguenza logica della politica pacifica del senato, che tenne per nove anni con grande autorità. Nel 1925 fu insignito del Collare della SS. Annunziata. Dopo la ...
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ROOSEVELT, Theodore
Mario Menghini
Ventiseiesimò presidente degli Stati Uniti, nato a New York il 27 ottobre 1858, morto a Segamore Hill, presso New York, il 6 gennaio 1919. Discendeva da famiglia olandese [...] formazione; la mediazione fra la Russia e il Giappone; la pacificazione di Cuba; la rivendicazione della dottrina di Monroe nell'incidente col a tornare agli Stati Uniti nel maggio del 1914. Durante la guerra mondiale fu contrario alla politica assai ...
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FORMOSA (Taiwan; XV, p. 703; App. II,1, p. 961)
Elio Migliorini
Dall'8 dicembre 1949 l'isola è sede del governo nazionalista cinese (v. cina, in questa App.) e costituisce una repubblica indipendente, [...] nel 1956) è esuberante e costituisce circa la metà di tutte le esportazioni.
L'industria, che aveva subìto gravi danni in seguito alla guerra che F. costituisce la loro più importante base del Pacifico occidentale. A questo scopo, onde far fronte alla ...
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VENZONE (da Aventio o Aventionum; A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Mario BRUNETTI
Cittadina della provincia di Udine, posta sulla sinistra del Tagliamento. poco dopo la confluenza in esso della Fella, [...] kmq. di seminativi, molte ghiaie). Gli abitanti, che erano 3522 nel 1881 e 4091 nel 1901, sono ora 3204 dei quali 1165 a Venzone, gli altri a Venezia (1420) pacificò, sotto un solo dominio, tutta la regione. Durante la guerra per la lega di Cambrai ...
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. Sono del sec. XII le prime sicure notizie su questa nobile famiglia provenzale, venuta in Italia con Carlo d'Angiò.
Giacomo C. si adoperò validamente perché non soltanto la nuova dinastia si consolidasse [...] aviti dominî.
Il ramo dei duchi di Popoli si estinse nel 1560: Rostaino, figlio e successore di Giovanni, fu uno dei cavalleria. Scoppiata la guerra di successione di Spagna, fu tra i primi a riconoscere Filippo V e gli pacificò il regno di Napoli ...
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pacifico1
pacìfico1 agg. (ant. pacéfico) [dal lat. pacifĭcus, comp. di pax pacis «pace» e -ficus «-fico»] (pl. m. -ci). – 1. Che ama la pace, che rifugge da atti di forza, di sopraffazione, di guerra: un paese p.; una nazione p.; un popolo...
pacificazione
pacificazióne s. f. [dal lat. pacificatio -onis]. – Il fatto di pacificare, cioè di mettere pace o riportare una situazione di pace tra due o più parti in lite, in conflitto: adoperarsi per la p. dei popoli, o del popolo, degli...