COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] di emancipazione delle nazionalità soggette all'Impero asburgico nel quadro della strategia di guerra dell'Intesa. Si deve a ciò il suo linea - che aveva nel C. il massimo assertore - di un revisionismo da attuare pacificamente nell'ambito di una ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] usuale della condotta militare; ma Giovanni era uomo troppo pacifico per esercitare in prima persona il mestiere delle armi e Fiorentini, partecipando alla guerra di Pisa, ed alle dipendenze di Piero de' Medici si trovava nel 1494 allorché, nell' ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] I, che da avido conquistatore si trasformò in pacifico amministratore delle sue terre, amante della giustizia e di Sicilia si avvicina maggiormente a una guerra santa, a una sorta di crociata. Nel resto della narrazione infatti è predominante una ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] giornalista di guerra, tanto che le successive edizioni risultano continuamente aggiornate sui fatti d'arme svoltisi nel frattempo.
La del corso del Danubio (in sei fogli), dell'Oceano Pacifico, dell'America settentrionale.
Di sole carte è invece il ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] fregata ripartì dopo un mese direttamente per le Filippine. Nel traversare il Pacifico il M. sperimentò una nuova rotta, giungendo a de navío d. Alejandro M. y d. José de Bustamante y Guerra desde 1789 á 1794, Madrid 1885; in seguito fu riedito e ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] due di bronzo al valor militare. Nel periodo dal 1940 al 1942, malgrado la guerra in corso, egli proseguì nelle sue (Rosso Castellani) è usata in Estremo Oriente e nelle isole del Pacifico per la cura della tinea imbricata o tokelau. Una mistura a ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] G. A. De Cosmi, C. Guerra e G. Costanzo, fece parte di che oltre di un bel talento pacifico, nemico di attacchi, avanzato nella -1818), Palermo 1894, ad Ind.; F. Guardione, Di un tentativo politico nel 1795 in Palermo e di F. P. D., in Riv. stor. ...
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VISCONTI, Azzone
Paolo Grillo
– Nacque a Ferrara, il 7 dicembre 1302, da Galeazzo (v. la voce in questo Dizionario) e da Beatrice d’Este. Nel 1330 si sposò con Caterina di Savoia, da cui non ebbe figli.
Non [...] dei Bonacolsi di Mantova, che erano in guerra contro Bologna. Durante la campagna, le con il titolo di vicario papale; pertanto nel 1332 Milano fu finalmente liberata dall’interdetto , un po’ paradossalmente, pacifico: il cronista novarese Pietro ...
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DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] soprattutto nei confronti dell'arcivescovo Cassone il quale, nel corso della guerra apertasi tra Venezia e la Chiesa per il sovrano, che lo accolse con benevolenza, invitandolo ad essere pacifico e fedele.
Quattro giorni dopo il suo ingresso in città ...
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CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] più scaltra e maliziosa, prerogative ormai illustri del pacifico e corpulento orco shakespeariano, mi paiono intimamente connaturati la compagnia non riuscì a superare le difficoltà della guerra e si sciolse nel 1942. Il C. si dedicò al cinema, ma ...
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pacifico1
pacìfico1 agg. (ant. pacéfico) [dal lat. pacifĭcus, comp. di pax pacis «pace» e -ficus «-fico»] (pl. m. -ci). – 1. Che ama la pace, che rifugge da atti di forza, di sopraffazione, di guerra: un paese p.; una nazione p.; un popolo...
pacificazione
pacificazióne s. f. [dal lat. pacificatio -onis]. – Il fatto di pacificare, cioè di mettere pace o riportare una situazione di pace tra due o più parti in lite, in conflitto: adoperarsi per la p. dei popoli, o del popolo, degli...