BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] . Nel 1866 partecipò come volontario garibaldino alla terza guerra d'indipendenza, rimanendo ferito nel Trentino confronti del problema istituzionale, convinto dell'inevitabile e pacifico affermarsi della repubblica. Sostenne invece l'urgenza e ...
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PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] cambio dell'immediata sottomissione e dell’ingresso pacifico delle truppe in città, l’oblio dei Guglielmo e F. P., Milano 1942. Sulle guerre napoleoniche: La divisione de’ soldati napoletani in Danzica nel 1813, in Antologia Militare di Napoli, III ...
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CANEVARO, Felice Napoleone
Mariano Gabriele
Di famiglia ligure originaria di Zoagli, nacque a Lima (Perù) il 7 luglio 1838 da Giuseppe e Francesca Velaga. Ammesso alla Regia scuola di marina di Genova [...] Adriatico durante la seconda guerra d'indipendenza.
Nel 1860, essendo imbarcato Pacifico. Rientrato in Italia, fu assegnato alla fregata corazzata "Re di Portogallo", comandata dal Riboty, allora capitano di vascello. L'unità fu impegnata nella guerra ...
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ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] resistere alla misura del papa; e, nel 1535,dopo l'arresto del cardinale, orientare in modo tutt'altro che pacifico le sue negoziazioni alla corte , pp. 392-396; P. Nores, Storia della guerra di Paolo IV sommo pontefice contro gli Spagnoli, in Arch ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] del popolo che dei governi. Tornato a Lodi dopo la guerra, fu portato candidato nel collegio della sua città natale ed eletto deputato il 29 perché dalla loro armonia dipende l'ulteriore sviluppo pacifico della civiltà. Si comprende come, nell'ambito ...
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DE COSA, Raffaele
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 24 maggio 1778, da Leopoldo e Carlotta Cozzolino in una famiglia baronale d'origine boema stabilita nel viceregno nel 1707 e naturalizzata nel periodo [...] nel 1791 entrava nella Accademia di marina, e due anni dopo, con l'assedio di Tolone, iniziava a partecipare, prima come alfiere e poi come tenente di vascello, a molte di quelle azioni o di guerra periodo quasi del tutto pacifico. Per tale motivo ...
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BESANA, Enrico
Bianca Montale
Nacque a Milano il 12 settembre 1813, da Felice Maria e da Giulia Ciani: era parente quindi per parte materna dei Ciani, banchieri emigrati nel 1821 per le loro idee liberali. [...] Pacifico, la California, Filadelfia. Dopo un breve soggiorno in Europa, era nuovamente nelle Americhe nel milione di fucili, in Brianza e brianzoli nel 1859,Erba 1959, p. 83; F. Curato, L'insurrezione e la guerra del 1848,in Storia di Milano, XIV, ...
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BORGHESE, Scipione
Alceo Riosa
Nacque a Castello di Migliarino (Pisa) l'11 febbraio 1871 dal principe Paolo e da Ilona Apponyi. A 18 anni conseguiva la licenza in scienze fisiche e matematiche presso [...] . Già nel 1900 egli aveva compiuto un viaggio in Siria e Mesopotamia e dalla Persia al Pacifico, percorrendo guerra in Libia. Favorevole all'intervento dell'Italia nella prima guerra mondiale, si arruolò volontario col grado di capitano. Ma già nel ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] la quale, malgrado fossati e muraglie, rimase un pacifico centro - che impegnano per oltre un ventennio C., beau de touts les combats qui se soient jamais faits à la guerre"; nel 1608, con un seguito numerosissimo, di 600 persone circa tra ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] nella città e nel distretto di Ferrara, ma anche nel resto dei domini estensi, i quali - ad onta della guerra in atto e tanto forti da offrire al signore di Ferrara di discutere un pacifico accomodamento. L'E. non solo respinse la proposta, ma fece ...
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pacifico1
pacìfico1 agg. (ant. pacéfico) [dal lat. pacifĭcus, comp. di pax pacis «pace» e -ficus «-fico»] (pl. m. -ci). – 1. Che ama la pace, che rifugge da atti di forza, di sopraffazione, di guerra: un paese p.; una nazione p.; un popolo...
pacificazione
pacificazióne s. f. [dal lat. pacificatio -onis]. – Il fatto di pacificare, cioè di mettere pace o riportare una situazione di pace tra due o più parti in lite, in conflitto: adoperarsi per la p. dei popoli, o del popolo, degli...