MAGNANI, Anna
Giorgio Pangaro
Nacque a Roma, il 7 marzo 1908, da Marina Magnani, sarta, originaria di Fano, e da padre ignoto.
Secondo la versione più accreditata sembra che la M. non abbia mai conosciuto [...] la M. mise a punto un tipo nonconvenzionale di soubrette: non bella, dotata di un filo di voce che in cielo, Roma 1995, pp. 76-86; A. Anile - M.G. Giannice, La guerra dei vulcani, Genova 2000; L. Cantatore - G. Falzone, La signora M., Roma 2001; I. ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Alessandro
Andrea Curami
Nacque a Cori, presso Velletri, il 16 giugno 1884 dal barone Vincenzo e da Giulia Canevari. Dopo aver frequentato le scuole elementari a Cori e le superiori a Velletri, [...] dal ten. U. Savoia. Progettò quindi un aeroplano nonconvenzionale per l'epoca, in quanto dotato di carlinga e due tempi, con parti in alluminio.
Richiamato alle armi allo scoppio della guerra, il M. conseguì il brevetto militare n. 537 il 16 genn. ...
Leggi Tutto
Gallone, Carmine (propr. Carmelo)
Emanuela Del Monaco
Regista cinematografico, nato a Taggia (Imperia) il 10 settembre 1885 e morto a Frascati (Roma) l'11 marzo 1973. Regista instancabile, con una carriera [...] per l'uso innovativo del primo piano.
Lo scoppio della guerranon gli impedì di continuare il suo lavoro, anzi già nel in costume con Redenzione, caratterizzato da un uso nonconvenzionale del montaggio e dalla fotografia elegante e ricercata di ...
Leggi Tutto
Vittorio Emanuele Parsi
Addio allo sceriffo del mondo
La crisi legata all’uso delle armi chimiche in Siria ha segnato il momento peggiore dell’amministrazione Obama. La minaccia dell’uso della forza [...] fatto che accanto alle minacce tradizionali si siano aggiunte minacce nonconvenzionali di nuovo tipo (per esempio l’impiego di armi di in conclusione. Nella tradizione occidentale, la guerranon si configura come un’esplosione di indiscriminata ...
Leggi Tutto
petrolio - Il petrolio nell'economia mondiale
Tullio Fanelli
Il petrolio nell’economia mondiale
Gli accumuli di petrolio in rocce porose (superficiali o a profondità anche di alcuni chilometri) sono [...] energy 2011»). Le riserve recuperabili di petrolio convenzionale e nonconvenzionale, nello stesso anno, erano valutate pari ad dipesa anche da situazioni di crisi, come nel 1973 (guerra arabo-israeliana del Kippur) e nel 1979 (rivoluzione iraniana ...
Leggi Tutto
Nuova Zelanda
Mario Sesti
Cinematografia
Colonia della corona britannica dal 1841, divenuta Stato indipendente dopo la Prima guerra mondiale, la N. Z. ospitò la prima proiezione pubblica di uno spettacolo [...] 1981 Sam Pillsbury con The scarecrow (La quarta vittima) si era messo in luce con un ritratto d'ambiente nonconvenzionale.
Deve comunque essere considerato un episodio isolato il vivido spaccato sociale che vede protagonista l'etnia maori di Once ...
Leggi Tutto
POLITICA INTERNAZIONALE
Marco Carnovale
La p.i., come disciplina di studio, ha per oggetto il complesso delle relazioni e le risultanti dell'interazione tra stati o gruppi di stati. Così intesa, va [...] imperi che gli europei (sia i vincitori che gli sconfitti nella guerra) non erano stati più in grado di sostenere e avevano quindi dovuto , così come si era sempre fatto con le armi convenzionali prima dell'avvento delle armi nucleari; sia da chi ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] convocazione il re, bisognoso di fondi per la guerra, non poté sottrarsi nel 1673, seppe porvi termine interpretando gran parte di quella ben distribuita città.
Il classicismo convenzionale ebbe la massima affermazione con William Chambers (1726-1796 ...
Leggi Tutto
TRATTATO internazionale
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Anna Maria RATTI
Col nome di trattato, convenzione, dichiarazione, protocolli, accordi, patti, si indica genericamente ogni atto giuridico originato [...] l'unica base di accordo anche tra paesi a tariffa convenzionale. La clausola può essere incondizionata o condizionata; vale a della personalità internazionale di uno dei contraenti. La guerranon è invece considerata come causa estintiva dei trattati, ...
Leggi Tutto
STRATEGIA
Vincenzo LONGO
(XXXII, p. 823).- La sua evoluzione sarà esaminata nel quadro della contemporanea evoluzione dell'arte della guerra. La strategia odierna subisce infatti in misura sempre maggiore [...] sviluppi applicativi. - Politica e guerra. - La guerra, con Napoleone, da "convenzionale" era divenuta "assoluta" ( gli oceani e i mari formano ormai un unico teatro di guerra (non vengono escluse neanche le terre polari, con tutte le conseguenze ...
Leggi Tutto
guerra ibrida
loc. s.le f. Strategia militare, caratterizzata da grande flessibilità, che unisce la guerra convenzionale, la guerra irregolare e la guerra fatta di azioni di attacco e sabotaggio cibernetico. ◆ Quello del 2011 è stato il primo...
convenzionale1
convenzionale1 agg. [dal lat. tardo conventionalis]. – 1. Stabilito per convenzione, che è conforme a una convenzione, a un accordo, o ne dipende: segni c.; anzianità c. di servizio, attribuita a un impiegato per contratto anche...