BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] convenzionale tipologia; con l'ellenismo, nello stile realistico della scuola pergamena, gli artisti colgono non nel 109 d. C., due anni dopo la conclusione della seconda guerra dacica; nella località di Adamklissi erano i Bastarni, il primo popolo ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] "feudata" d'origine veneta e di questa non dimentica anzi sempre pronta a rivendicarla. Emerge, Marciana. Andrea ne risulta convenzionale oratore: nell'ottobre del di tutti li regimenti, capi da guerra et altri ministri" veneti nell'isola ...
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ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero, marchese di
Andrea Merlotti
ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero, marchese di. – Vassallo di Roasio, nacque a Mondovì il 5 aprile 1680 da Alessandro Marcello (1655-1732) e da [...] costi a un eventuale assalto dei francesi, ma, al contrario, non appena il duca lasciò la città, la consegnò alle truppe del quella austro-inglese nella guerra di successione austriaca (1742-48), sancita con la ‘convenzionale provvisionale’ del 1° ...
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CORAZZA
G. Garbini
G. A. Mansuelli
R. Grousset
J. Auboyer
Armatura difensiva composta da diversi materiali.
Oriente anteriore. - L'uso della c. nell'antico Oriente anteriore compare soltanto intorno [...] periodo, nell'XI sec. a. C., gli Israeliti non usavano la c.; questa si diffuse presso di essi rappresentato in azione di guerra. Invece si distingue per decorazioni sono però tratte da un repertorio convenzionale: gruppi di grifi e Arimaspi (Museo ...
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GRAMATICA, Maria Francesca (Irma)
Gianni Gatti
Nacque a Fiume, il 25 nov. 1867, da Domenico, suggeritore, e Cristina Bradil, sarta, all'epoca ambedue impegnati nella compagnia di Giacinta Pezzana e L. [...] segnalate, per la stagione con la Vitaliani, Guerra in tempo di pace di F. von confronti del mondo del teatro e il desiderio di non tornare mai più a respirare "in quella cloaca di figure del repertorio più convenzionale del teatro borghese, che ...
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Vedi BATTRIANA, Arte della dell'anno: 1959 - 1994
BATTRIANA, Arte della
K. V. Trever
La B. (Bakhtrish delle iscrizioni achemènidi, Bakhdish dell'Avesta) si stendeva dalla catena di Gissar fino al Hindu-Kush, [...] non poteva non agire sulle ricerche stilistiche degli artisti dell'Asia Centrale, dato il contrasto con il carattere convenzionale a sbalzo e cesello di un elefante bardato per la guerra (queste falere dovevano far parte della bardatura di parata). ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] ma sospeso in quell'anno a causa della guerra) di Ulisse in atto di tender l'arco ., che portava l'epigrafe "Essere o non essere, questo è il problema".
Il Monumento : di Giuseppe Cremona, più rigido e convenzionale, e di Luigi Della Beffa, più libero ...
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antimachiavellismo
Alessandro Campi
Tra il giudizio che si legge nell’Apologia ad Carolum V del cardinale Reginald Pole (→), che nel 1539 definiva il Principe un libro «scritto dal dito di Satana» e [...] , per fare un esempio, all’epoca delle guerre di religione in Francia a metà del XVI nel simbolo negativo di una modernità che non si riusciva ad accettare, nel campione machiavellismo inteso nel senso più convenzionale e deteriore. Al realismo cinico ...
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ROSSELLI, Sabatino detto Nello
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 29 novembre 1900, terzo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Le famiglie dei genitori appartenevano [...] Stato, rivista animata dal fratello e da Pietro Nenni. Il concorso non era andato bene: quinto posto. Ma due rinunce resero possibile l dell’impresa; una breve guerraconvenzionale al posto della guerra di popolo, minoranze accettabilmente ...
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SCELSI, Giacinto Francesco Maria
Sandro Marrocu
– Nacque l’8 gennaio 1905 a Pitelli, frazione del comune di Arcola presso La Spezia, primogenito di Guido, ufficiale di marina, e di donna Giovanna, discendente [...] certo ne delineò l’estro, ma per converso non favorì l’espletarsi di quella componente di esercizio coniugali (si separarono dopo la guerra), che alimentarono nel musicista limitò a un uso piuttosto convenzionale dei primi strumenti di registrazione ...
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guerra ibrida
loc. s.le f. Strategia militare, caratterizzata da grande flessibilità, che unisce la guerra convenzionale, la guerra irregolare e la guerra fatta di azioni di attacco e sabotaggio cibernetico. ◆ Quello del 2011 è stato il primo...
convenzionale1
convenzionale1 agg. [dal lat. tardo conventionalis]. – 1. Stabilito per convenzione, che è conforme a una convenzione, a un accordo, o ne dipende: segni c.; anzianità c. di servizio, attribuita a un impiegato per contratto anche...