mezzo
Rinaldo Rinaldi
Come dimostra una lettura anche parziale delle consulte e pratiche della Signoria fiorentina e come testimonia ad abundantiam il vastissimo carteggio pubblico del Segretario della [...] degli strumenti per ottenerli. Questa accezione dei termini è ovviamente convenzionale e M. la usa regolarmente, come in questi esempi opprimere e quello non essere oppresso», ix 6), militari («Il fine di chi vuole fare guerra è potere combattere con ...
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DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] solo a ipotesi e congetture, dato che non rimane di lui alcuna opera certa. Si suppone supplire alle maggiori spese causate dalla guerra in Dalmazia (Paoletti, 1895, p una cifra lineare fiacca e convenzionale; alla caratterizzazione nervosa dei volti ...
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NOCI, Arturo
Eugenia Querci
– Figlio di Ercole e di Tecla Monacelli, nacque a Roma il 23 aprile 1874.
Il padre, scultore in legno e intarsiatore romano, è ricordato da Angelo De Gubernatis (Dizionario [...] artistico, in cui Noci, che tuttavia non smise di esporre con gli Amatori, presentò la piena affermazione.
Tra la fine della Grande Guerra e i primi anni Venti lavorò in Costiera 1931), tuttavia sempre più convenzionale e appartato rispetto al ...
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DE VARDA, Arturo
Giuseppe de Varda
Nacque a Mezzolombardo (prov. di Trento) il 14 ag. 1859 da Elia, laureato in legge, e da Anna Boscaro.
Il padre, di accesi sentimenti liberali, durante i moti rivoluzionari [...] e del galactometro Devarda.
Non appena venne firmato l'armistizio poi con la moglie a Trento. A causa della guerra, sfollò prima a Mezzolombardo, poi a Erba (prov. un metodo di chimica analitica, convenzionale o nuovo, poteva essere genericamente ...
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SCALERO, Rosario
Michele Curnis
SCALERO, Rosario. – Nacque a Moncalieri il 24 dicembre 1870 da Bartolomeo e da Rosa Gambaudo. Fu battezzato anche con i nomi di Natale Bartolomeo Melchiorre. I genitori [...] p. 76). Eppure la scrittura della Divina foresta non ha nulla di antiquato o convenzionale; al contrario, «potrebbe suonare [...] come uno dei tornare in Italia dovette però attendere la conclusione della guerra.
Il 24 luglio 1944 morì a Ivrea la ...
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PALEOLOGHI
J.W. Barker
Ultima dinastia bizantina, che resse l'impero tra il 1258 e il 1453 - anno della caduta di Costantinopoli nelle mani dei Turchi -, dando vita, nonostante la forte decadenza politica [...] dissenso per dare inizio a una guerra civile che condusse prima a una divisione di alcuni decenni di tregua, ma ciò non fece che ritardare il colpo definitivo con il se si tratta di opere piuttosto convenzionali. Tra le raffigurazioni più belle vanno ...
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DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] veneziano, canta le battaglie e non più gli amori dei paladini. All'immagine di guerra che apre il quinto canto ("Le le ottave del D. trasferiscono in Ovidio l'ideale convenzionale di bellezza dei romanzi cavallereschi, una comicità di stampo ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] ., 1559, f. 2), sviluppa in maniera convenzionale temi maurini e muratoriani, perorando l'allestimento di figurava il confratello Clemente Biagi. Respinto dai fuochi della "guerra teologica", non del tutto chiuso al confronto sul piano dottrinale (v. ...
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SARRI, Luigi Egisto
Moreno Bucci
SARRI, Luigi Egisto. – Nacque a Figline Valdarno il 6 novembre 1837. Nel registro delle anime della collegiata di S. Maria si legge che il padre, Raimondo, lavorava [...] Auguste Gendron. La luce nei dipinti di Sarri non fu, come in questi tre ultimi artisti, risposta innovativa e aggiornata al modo convenzionale di professare l’arte a Firenze anche questi perduti durante la seconda guerra mondiale) e il sipario per il ...
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BARONI CAVALCABÒ, Gasparo Antonio
Claudio Leonardi
Nacque l'8 genn. 1682 a Sacco, nel Trentino, da Felice e da Antonia Balisti .
La famiglia del B. è la stessa cui appartenne anche, una generazione [...] non hanno permesso il reperimento di altre notizie, e numerose altre opere devono essere andate disperse, soprattutto durante la guerra motivi pittorici e di schemi iconografici, a forme di convenzionale pietismo.
Il B. dipinse fino alla vecchiaia, ...
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guerra ibrida
loc. s.le f. Strategia militare, caratterizzata da grande flessibilità, che unisce la guerra convenzionale, la guerra irregolare e la guerra fatta di azioni di attacco e sabotaggio cibernetico. ◆ Quello del 2011 è stato il primo...
convenzionale1
convenzionale1 agg. [dal lat. tardo conventionalis]. – 1. Stabilito per convenzione, che è conforme a una convenzione, a un accordo, o ne dipende: segni c.; anzianità c. di servizio, attribuita a un impiegato per contratto anche...