Andrea Caligiuri
Abstract
La parola ‘genocidio’ fu concepita da R. Lemkin per descrivere i crimini commessi dai nazisti contro gli Ebrei durante la seconda guerra mondiale. In base al diritto internazionale, [...] non annoverava il genocidio tra i crimini perseguibili (cfr., Procès des grands criminels de guerre di altri atti genocidari (l’Italia ha adattato il proprio ordinamento agli obblighi convenzionali con la l. cost. 21.6.1967, n. 1 «Estradizione ...
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Maurizio Arcari
Abstract
La disciplina dell’uso della forza nell’ordinamento internazionale è esaminata alla luce delle norme convenzionali e consuetudinarie applicabili. In particolare sono considerati [...] guerra del 27 agosto 1928, ibidem, 1928, 171-173). Solo a seguito del II conflitto mondiale un divieto generalizzato di ricorso alla forza nei rapporti tra Stati è sancito a livello convenzionale § 4, della Carta ONU non si limita all’uso attuale ...
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Alessandra Lanciotti
Abstract
L’attività di cooperazione giudiziaria internazionale, stante l’assenza di obblighi previsti da norme di diritto internazionale consuetudinario, trova la propria regolamentazione [...] atti istruttori disposti da giudici stranieri, nei casi in cui non trovino applicazione norme convenzionali o il Reg. n. 1206/2001. L’art. internazionale, inquadrabili nelle categorie dei crimini di guerra, contro l’umanità o di genocidio, molti ...
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Andrea Caligiuri
Abstract
L’estradizione è uno strumento tipico della cooperazione instaurata tra Stati in materia penale. L’istituto viene qui esaminato mettendo, innanzitutto, in rilievo le fonti [...] nell’ambito delle procedure di estradizione regolate a livello convenzionalenon è in sé nuova. Infatti, i limiti all’ «hanno commesso un crimine contro la pace, un crimine di guerra o un crimine contro l’umanità, nel senso degli strumenti ...
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Rosario Sapienza
Abstract
Viene qui discussa l’importante questione teorica della soggettività internazionale dell’individuo alla luce dei numerosi esempi di trattati internazionali che hanno creato [...] Unite e l’emergere di un modello nonconvenzionalista di ordine internazionale
Protezione dei diritti umani Sovietica avevano annunciato al mondo intero che i criminali di guerra sarebbero stati giudicati in linea di principio dagli Stati sui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] unitaria.
È peraltro evidente il carattere convenzionale e strumentale di qualsiasi periodizzazione, che una visione ‘secolarizzata’ dello Stato e della guerra, il cui fondamento di legittimità non è più ricercato in una qualche valenza etico ...
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GUELI, Vincenzo
Giulia Caravale
Nacque a Catania il 10 dic. 1914 da Raffaele e Anna (Marianna) Mazzarino. Laureatosi in giurisprudenza nell'Università di Roma il 16 nov. 1935, il 10 nov. 1938 conseguì [...] stretta ed indispensabile connessione, ma non identità" (ibid.): e la connessione ".
Negli anni successivi alla guerra il G., che nel Milano), il lavoro Relatività storica e carattere convenzionale della qualifica di un ordinamento come giuridico ...
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BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] che ebbe il Saggio nella società colta, non solo italiana, che scorgeva in esso l contadore generale delle milizie e genti di guerra, ne fu congedato il 20 maggio 1795 Infine fu invitato dall'antico convenzionale e membro del Direttorio Philippe ...
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GAMBARUTI, Tiberio
Dario Busolini
, Tiberio. - Nacque ad Alessandria nel 1571, figlio di Adriano, appartenente a una cospicua famiglia della nobiltà cittadina. Del nome della madre, invece, non è rimasta [...] , senza alcun epitaffio.
Opere: La Nova Amarilli è una convenzionale favola in versi secondo la moda pastorale del tempo, in fuorusciti, traditori e pretendenti. Potrà far guerra, ma non senza discernimento, e possibilmente combattendo in territorio ...
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guerra ibrida
loc. s.le f. Strategia militare, caratterizzata da grande flessibilità, che unisce la guerra convenzionale, la guerra irregolare e la guerra fatta di azioni di attacco e sabotaggio cibernetico. ◆ Quello del 2011 è stato il primo...
convenzionale1
convenzionale1 agg. [dal lat. tardo conventionalis]. – 1. Stabilito per convenzione, che è conforme a una convenzione, a un accordo, o ne dipende: segni c.; anzianità c. di servizio, attribuita a un impiegato per contratto anche...