GUELI, Vincenzo
Giulia Caravale
Nacque a Catania il 10 dic. 1914 da Raffaele e Anna (Marianna) Mazzarino. Laureatosi in giurisprudenza nell'Università di Roma il 16 nov. 1935, il 10 nov. 1938 conseguì [...] stretta ed indispensabile connessione, ma non identità" (ibid.): e la connessione ".
Negli anni successivi alla guerra il G., che nel Milano), il lavoro Relatività storica e carattere convenzionale della qualifica di un ordinamento come giuridico ...
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PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] di Spilimbergo (Venezia, D. e G. B. Guerra, 1561, p. 6). Una canzone e tre e Marcello nel 1591. All’inizio del 1592 non mancò di ricevere Tasso a Napoli insieme con i infermità», incentrato sul tema convenzionale della riflessione religiosa come ...
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MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] curata dal giansenista Alvise Guerra, che dichiara nel frontespizio interno dell'Ordine: fu priore, poi abate (non sempre residente) del monastero di S. Michele di 1704); si tratta però di una raffigurazione convenzionale, tanto da avere poi una sua ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] di un genere letterario ormai convenzionale, segna tuttavia il passaggio del C., si può ben dire che lo scrittore genovese non solo era a conoscenza dei lavori del frate di dell'infelicità, a proposito della "guerra delle scritture" contro Venezia al ...
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BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...] forme convenzionali ma non priva d'una certa scolastica scaltrezza; a meno che non si voglia -46; G. Cavazzuti, Studi sulla letterat. politico-militare dall'assedio di Firenze alla guerra dei trent'anni, Modena 1905, pp. 184-203 e passim; V.Santi, La ...
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GREGORIO (Goro, Ghirigoro) d'Arezzo
Luca Marcozzi
Sulla base dei pochi e incerti elementi a nostra disposizione, la biografia di G. può essere ricostruita solo per sommi capi.
Nacque ad Arezzo al principio [...] mercenari tedeschi assoldati dai Pisani nella guerra contro i Fiorentini per Lucca, Arezzo, ed erede sua sorella donna Gora. Non risulterebbe dal testamento di G. che egli su una lode, in verità piuttosto convenzionale, della poesia, che l'autore fa ...
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Pabst, Georg Wilhelm
Sandro Bernardi
Regista cinematografico tedesco, nato a Raudnitz il 27 agosto 1885 e morto a Vienna il 29 maggio 1967. Autore di vastissima cultura e di gusto raffinato, adattò [...] New York. Dopo la Prima guerra mondiale divenne assistente di Carl compaiono Maria (Asta Nielsen), una ragazza non più giovane i cui genitori sono abbrutiti enorme. Nonostante la storia melodrammatica e convenzionale, certe scene, come l'orgia in ...
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FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] 1847 a Ginevra: il F. risultò ferito non gravemente e così la questione si chiuse senza alla guerra in Lombardia, ma la morte del suocero e il termine della guerra segnato un effetto retorico, declamatorio e convenzionale.
A partire dal 1853 il ...
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LIVI, Livio
Alessio Farcomeni
Nacque a Roma il 2 genn. 1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci, entrambi di origini pratesi.
Il L. proveniva da un ambiente familiare borghese che aveva consuetudine con gli [...] giurisprudenza dell'Università di Cagliari, ma la guerra, cui partecipò come ufficiale di fanteria, data a cultori della materia e non, come spesso avveniva all'epoca, apparendomi sempre più manifesta la convenzionale falsità delle teorie che […] ...
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Griffith, David Wark (propr. David Llewelyn Wark)
Giulia Carluccio
Regista e produttore statunitense, nato a Crest-wood, nei pressi di La Grange (Kentucky), il 22 gennaio 1875 e morto a Hollywood il [...] racconti del padre, un medico che aveva preso parte sia alla guerra con il Messico (1846-1848) sia, nell'esercito sudista, a (1930; Il cavaliere della libertà), non andò oltre i limiti di una convenzionale e rapsodica biografia, malgrado la vigorosa ...
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guerra ibrida
loc. s.le f. Strategia militare, caratterizzata da grande flessibilità, che unisce la guerra convenzionale, la guerra irregolare e la guerra fatta di azioni di attacco e sabotaggio cibernetico. ◆ Quello del 2011 è stato il primo...
convenzionale1
convenzionale1 agg. [dal lat. tardo conventionalis]. – 1. Stabilito per convenzione, che è conforme a una convenzione, a un accordo, o ne dipende: segni c.; anzianità c. di servizio, attribuita a un impiegato per contratto anche...