Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] a imporre il loro ritiro con la promessa di non attaccare Castro. Per alcuni giorni il mondo fu sull’orlo di una guerranucleare e il successo dette a Kennedy la statura di leader mondiale e interlocutore con l’URSS, con cui nel luglio 1963 firmò ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] , i cui principali risultati furono il Trattato di non proliferazione nucleare (1968), la firma del SALT I (1972) e quella stella») chiude la stagione delle illusioni. I primi anni della guerra fredda sono tra i più rigidi all’interno del paese. ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] tra Mosca e Washington conobbe una prima crisi in occasione della guerra in Iraq, giudicata un errore da Putin. In seguito la R. prestò assistenza al programma nucleare iraniano, opponendosi ai piani di sanzioni e rappresaglie militari contro Teheran ...
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Stato dell’Asia orientale, in buona parte corrispondente alla sezione settentrionale della penisola di C. e perciò detto correntemente C. del Nord. Confina a N con la Cina e per un breve tratto con la [...] e della Cina, nei decenni successivi alla Seconda guerra mondiale la C. del Nord realizzò uno sviluppo di accedere al complesso industriale di Kaesong e riattivare il reattore nucleare di Yong-byon, il Pentagono ha disposto il dispiegamento di un ...
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Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] , perché gli uomini non avevano tanta capacità di predeterminare il futuro come ora con il cc e l’eventuale guerranucleare (e lasciando da parte i possibili usi politici della biotecnologia, tema prematuro ma incombente).
Al fine di rendere la ...
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Furio Cerutti
Il titolo di questo box potrebbe suonare generico o giornalistico, ma in realtà è il contrario dell’una e dell’altra cosa. Anzitutto, parlo di cambiamento climatico (cc) al singolare per [...] , perché gli uomini non avevano tanta capacità di predeterminare il futuro come ora con il cc e l’eventuale guerranucleare (e lasciando da parte i possibili usi politici della biotecnologia, tema prematuro ma incombente).
Al fine di rendere la ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] battaglia delle potenze europee e ha un cinquantennio di pace, che la guerra dei Sette anni (1756-63) non turba.
1768: la Repubblica di Baj e G. Bertini fondano a Milano il Movimento dell’arte nucleare. L’Art autre (informale) ha avuto tra i più ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] ha inoltre provocato gravi danni alla centrale nucleare di Fukushima. La catastrofe ha eroso la portò la pace e l’ordine nel paese che era stato devastato dalla guerra civile. Edo diveniva il centro politico, economico e culturale del G., ma ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] la domanda interna. Notevole lo sfruttamento dell’energia nucleare, che soddisfa circa il 77% del fabbisogno per la F. il punto di partenza di una rivoluzione culturale. Le guerre d’Italia, cominciate da Carlo VIII nel 1494, sono l’occasione per ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] il dominio persiano sulle colonie greche d’Asia Minore, e le guerre del 4° sec., sotto Artaserse III (358-38), per domare del riformista moderato H. Rohani, già capo negoziatore sul nucleare sotto la presidenza di Khatami, poi dimessosi nel 2005 ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...