BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] rresolvidos salir desta tierra por los trabayos desta guerra y ir a Colonia", lasciando ad Anversa Le siècle des Fugger, Paris 1955, p. 315; I. Delumeau, Vie économique et sociale de Rome dans la seconde moitié du XVIe siècle, I, Paris 1957, p. 61; ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] Iacopo e Lorenzo.
Dal punto di vista politico-sociale, i suoi orientamenti ricalcarono quelli del fratello maggiore operazione diplomatica che aveva intrapreso in concomitanza con la fine della guerra dei baroni, tra il 1486 e il 1487: la riapertura ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] commerciali. Il banco, che continuava ad operare sotto la ragione sociale di Silvano Cappello e figli, s'era venuto ormai collocando giugno 1537, durante la crisi finanziaria provocata dalla guerra coi Turchi, egli arrivò praticamente al culmine, ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] a Schilpario.
Nel 1931 la società mutò la ragione sociale in Acciaierie e ferriere lombarde Falck, aggiungendovi il nome stesso F. e Ludovico Goisis. Negli anni fra le due guerre si formò anche, attraverso l'acquisizione di partecipazioni e la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giacinto Dragonetti
Luigino Bruni
L’importanza dei premi per sostenere e alimentare le virtù civili (insieme, e prima delle pene) nasce da un’antropologia sociale e ottimistica che nel Settecento prende [...] società, stanchi di vivere in un continuo stato di guerra, e di godere una libertà resa inutile dall’incertezza diritto veruno. La virtù per verun conto non entra nel contratto sociale; e se si lascia senza premio, la società commette un’ingiustizia ...
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FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] cattivi esiti del primo anno di attività della fabbrica sociale di Codigoro, in Romagna, si era deciso di industria dello zucchero in Italia dal blocco continentale alla vigilia della grande guerra (1807-1914), in Annali di storia dell'impresa, 1988, ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] dove, con il grado di tenente, trascorse tre anni in zona di guerra.
Al termine del conflitto, dalle colonne dell'Unità ma anche in molti altri giornali e riviste (Critica sociale, Il Resto del carlino, La Critica politica, Il Secolo, La Rivoluzione ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] p. 97; B. Corio, Storia di Milano, a cura di A. Morisi Guerra, Milano 1978, pp. 1564, 1621-1623; F. Guicciardini, Storia d'Italia, in , pp. 17, 595; F. Catalano, La crisi politica e sociale di fronte al "barbaro", in Storia di Milano, VII, Milano ...
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GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] compagnia, che il 5 maggio 1750 firmò una prima scrittura sociale grazie alla quale la Camera si assicurava un terzo degli Vienna, dove v'era necessità urgente di nuovi fondi a causa della guerra dei Sette anni (1756-63). Nel 1761 il G., il Mellerio ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] I nuovi rigori del protezionismo, in Riv. intern. di scienze sociali, LI [1909], pp. 28-60; Il protez. e la C. D. ..., in La Voce repubblicana, 26 sett. 1950; F. Golzio-A. Guerra, G.C.D., in La cultura del '900 attraverso le riviste, V, "L'Unità", ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...