Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] ma talora sembra mediato da persone di vario status sociale, che non sono professionisti. Questi mediatori, che si Keret il protagonista riceve in sogno il suggerimento di scendere in guerra per avere in moglie una fanciulla, mentre in un altro ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] -conciliarista. Nel 1511 il re di Francia Luigi XII, in guerra contro Giulio II, fece convocare da vescovi a lui fedeli un dal grado di recettività di ciascuna comunità e di ogni gruppo sociale e fu, di conseguenza, meno consistente là dove poté ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] ) su ogni genere di nemico - gli idoli, la persecuzione, la guerra civile, l'eresia -, è l'era del trionfo di Cristo, segnata a produrre, attivare, organizzare valori culturali e modelli di rapporti sociali; per i quali, in ultimo, "è l'universo che ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] rapporto di forza che si era instaurato durante e dopo la guerra goto-bizantina fra la vecchia e la nuova Roma. L'incalzare quella d'Oriente, il suo radicamento nel tessuto politico-sociale era infatti così profondo da rendere impossibile che il suo ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] metà febbraio. Le tappe decisive dell'ascesa sociale ed ecclesiastica di Barberini si verificarono nell' 554-85, 793-817; 58, 1891, pp. 261-89; G. Demaria, La guerra di Castro e la spedizione de' presidi (1639-1649), I, "Miscellanea di Storia Italiana ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] malleabilità, oltre che per essere lui personalmente impegnato in una guerra di liberazione, diretta a mantenere Firenze, e dunque l'Italia da studi dedicati a singoli personaggi e aspetti della realtà sociale in cui egli visse e agì.
Su Firenze: R. ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] pontefice [summus sacerdos] che decise di rinunciare alla guerra e di ritirarsi al di là del Danubio, La gracia según San León el Grande, México 1951.
S. Mazzarino, Aspetti sociali del IV secolo, Roma 1951.
B. Emmi, Leone ed Eutiche, "Angelicum", ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] , in quanto non più rilevante per la guida della vita sociale. Non soltanto la religione è così divenuta una questione di conosciuta; e che, anche in assenza di una tal guerra, una crisi ecologica incombe minacciosa sull'orizzonte. Ora, tali ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] esterno97.
I Silvestrini, invece, guidati dall’abate generale Ildebrando Gregori98, per rispondere alle esigenze sociali del paese prostrato dalla guerra e per andare incontro alle necessità materiali della popolazione, decisero di trasformare i loro ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] : ai discorsi ch'ella avrebbe tenuto ai Priori ed agli Otto della guerra; ma è probabile che si tratti d'un'invenzione di lui, così mondo non rifuggiva: la "famiglia". Quanto al senso della socialità operante, esso è ben vivo in lei e si esplica ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...