CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] tanto più divergenti quanto più si venne aggravando lo squilibrio sociale e politico" (Villari, p. 229).
In questa Bologna e a Modena nel tentativo di scongiurare un nuovo focolaio di guerra tra Francia (appoggiata dal duca di Modena e da quello di ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] La distruzione dell'a., a causa dei bombardamenti durante la seconda guerra mondiale, ha consentito l'indagine sulle primitive strutture del monastero ( monastica, aperta a tutte le componenti sociali, per riportare il monachesimo a un integralismo ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] , per non aver cercato di impedire al marito di partire per la guerra.
Nell'estate del '25 la C. è a Marino, nel castello ruoli femminili di cui farsi carico, un primo momento di autoindividuazione sociale: "Ma io, misera, cerco e sposo e padre: / ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] le lezioni di Antonio Labriola e, sulla rivista del Murri, Cultura sociale (IV[1901], pp. 324-326), pubblicò una "lettera aperta" così un'attività che si protrarrà fino allo scoppio della guerra. In Italia, le sue conferenze ebbero ad oggetto l' ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] tenere lontani già in questa vita i flagelli della guerra e delle pestilenze, ma è soprattutto un invito al 296-298; D.R. Lesnick, Preaching in Medieval Florence. The social world of Franciscan and Dominican spirituality, Athens, GA-London 1989, pp. ...
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Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] luogo ad occasionali conflitti. Al primo posto tra i doveri sociali, per i confuciani, si trovava la pietas verso i genitori potenze imperialiste (guerra dell'oppio, trattati ineguali), e a una serie di rivolte interne e di guerre civili (rivolta ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] fronte a questioni dinastiche, ma a un problema sociale la cui soluzione esigeva i più temibili rivolgimenti Italia, IX(1955), pp. 331-392; Id., Mgr. de Merode, mínistre de la guerre sous Pie IX, in Revue générale belge, mai et juin 1956, pp. 1102-43, ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] ideologici. Queste questioni di precedenza mettevano in causa una guerra simbolica, cioè la relazione che dei poteri concorrenti chiuso di una élite, all'interno di un ordine sociale stabile, la retorica intrattiene un rapporto necessario con il ...
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Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] Chiesa serbo-ortodossa e il nazionalismo serbo nella guerra balcanica del 1992-1996 ne costituisce un esempio eloquente e dall'altro tende a riflettere le diverse aspettative sociali proprie di una comunità di persone differenziata al suo interno ...
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Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] riti ancestrali, abbandonati dalla corte a causa delle rovinose guerre che infiammano la capitale verso la fine del XV secolo nazionali' da movimento estetico in fonte di attivismo sociale. Atsutane arricchisce il panorama elaborato da Norinaga di ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...