PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] Regno di Sardegna, ma soprattutto l'entusiasmo per la guerra del 1859, lo spinsero a maturare crescenti perplessità verso Guardabassi entrata nel Grande Oriente d'Italia.
Tale protagonismo sociale e le tante incombenze non gli impedirono di continuare ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Cristoforo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli, nel 1483.
Ingenti ne sono i beni: oltre alle case che possiede a S. Gervasio ed a S. Angelo, [...] un prestito ulteriore di 600 ducati per i bisogni delle guerre.
La sua corrispondenza da Brescia testimonia una viva attenzione per la crisi che pervade ogni settore della vita sociale, dalle faide familiari ai tumulti per la carestia, al dilagare ...
Leggi Tutto
DEGLI AZZI VITELLESCHI, Francesco Maria
Lauro Rossi
Nacque a Foligno il 24 dic. 1819 da Ugo Degli Azzi aretino, e dalla marchesa Rita Vitelleschi. Avviato agli studi presso il collegio di Castiglion [...] .
Tornato nella paterna casa di Foligno, con la prima guerra d'indipendenza partì per il Veneto al seguito del battaglione ma soprattutto l'attuazione di un vasto programma di riforme sociali, sostenendo che la miseria non era frutto di preordinate ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Gian Luca
Cinzia Cremonini
PALLAVICINO (Pallavicini), Gian Luca. – Nacque a Genova il 23 settembre 1697 da Giuseppe (1672-1726), patrizio genovese discendente dalla linea dei marchesi di [...] sul Danubio.
Dopo la morte di Carlo VI e lo scoppio della guerra di successione austriaca, conseguì nel 1741 il grado di tenente maresciallo e dei vari uffici, né una diversa estrazione sociale dei cooptati. Rimase inoltre aperto uno spiraglio per ...
Leggi Tutto
FOLCHI, Alberto Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 17 giugno 1897, da Pio e da Emma Alibrandi Cruciani, in una famiglia di antiche origini nobiliari (tra gli antenati sono da annoverare l'architetto [...] (Il gabinetto Facta e il fascismo. Cattivi auspici, in Il Domani sociale, IV [1922], 12).
Durante il regime fascista il F. si dove gli venne affidato il compito di stendere il bollettino di guerra. Dopo l'8 sett. 1943 offrì rifugio presso la propria ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 apr. 1801 da Giacomo e da Eleonora Bernardoni. La posizione sociale e l'ideologia abbracciata dal padre durante la dominazione [...] si era ormai spostato verso l'Italia. A Milano, nel maggio, rivide Mazzini che, per una più efficace conduzione della guerra all'Austria, avrebbe voluto più propenso a una linea di conciliazione con tutte le forze liberali, comprese quelle moderate ...
Leggi Tutto
INTERLANDI, Telesio
Mauro Canali
Nacque a Chiaramonte Gulfi, presso Ragusa, il 20 ott. 1894, da Giovanni e da Giuseppina Freri. Fu redattore de La Nazione e de L'Impero, assumendo sempre, in seno al [...] giunse a definire il giornale romano "l'organo ufficiale dei social-nazionalisti in Italia". La polemica si rinfocolò di lì a 1968, ad ind.; Id., Mussolini l'alleato, 1940-1945, II, La guerra civile, 1943-1945, ibid. 1997, ad ind.; G. Carocci, La ...
Leggi Tutto
PENNA BUSCEMI, Ottavia
Enza Pelleriti
PENNA BUSCEMI, Ottavia. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 aprile 1907 dal barone Francesco e dalla duchessa Ignazia (Ines) Crescimanno.
Terzogenita di cinque [...] suo «personalissimo pensiero» ispirato a un autentico cattolicesimo sociale è la sua risposta a una lettera del 1948 ricostruzione delle vie intransitabili, delle case distrutte dalla guerra, delle scuole rurali e cittadine, dedicando infine ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] tra i soldati al fronte e non soltanto una religiosità legata ai problemi e ai pericoli della guerra.
Dal 23 apr. 1916 fu direttore della Settimana sociale, organo della giunta direttiva dell'Azione cattolica. Rimase in carica fino alla fine della ...
Leggi Tutto
DE BERTI, Antonio
Sergio Cella
Nato da famiglia d'origine lombarda a Pago in Dalmazia (od. Pag) il 7 sett. 1889, figlio di Antonio, funzionario del catasto, e di Elena Camenarovich, iniziò gli studi [...] (a Cesano). Aveva aderito intanto al Partito socialista dei lavoratori italiani (P.S.L.I.), ma -1956, Trieste 1980, pp. 200-04, 279-81; S. Cella, L'Istria fra le due guerre mondiali, in Atti e mem. della Soc. istr. di archeol. e storia patria, n. s., ...
Leggi Tutto
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...