Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] pubblicato un altro dei grandi classici della m. tedesca (Riemann 1898) dedicato alla storia delle teorie and the dissonance, Copenhagen 1923 (ed. in lingua danese; trad. ingl. Copenhagen-London 1927).
A. Lorenz, alla Seconda guerra mondiale è ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
*
. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] e imprevedibile nei suoi continui mutamenti; l'esito glorioso della guerra dei Sette anni aveva dato al popolo la fiducia in sé tedesca. Più tardi, con J. Ewald, alimentata in parte da quella corrente, aveva fatto irruzione nella letteratura danese ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] , come alcuni fanno, a tribù in guerra o in migrazione questo sistema esplicitamente attestato danese, svedese, islandese, dialetti della Norvegia, e delle Færør); l'inglese; il frisone; il tedesco in senso largo (alto tedesco, basso tedesco ...
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LINGUISTICA (fr. linguistique; sp. linguística; ted. Sprachwissenschaft; ingl. comparative philology, linguistic science)
Carlo Tagliavini
La linguistica o glottologia è la scienza che ha per oggetto [...] fino allora in fatto di grammatica tedesca, ed aveva lo speciale merito di parte, come s'è detto, dal linguista danese, egli è però considerato come il fondatore . Gauchat, ecc. A Vienna, prima della guerra mondiale, e a Bonn poi si distingueva lo ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] , Luigi Bienaimé, Pietro Galli, i danesi Bissen e Jerichau, lo svedese Giovanni Byström, il tedesco Emilio Wolff, l'inglese Alfredo Stevens. di David, e dopo di lui i suoi allievi Camillo Guerra e Giuseppe Mancinelli, ma quest'ultimo già rivolto in ...
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SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] mercato. Alla fine della prima guerra mondiale l'obiettivo della socializzazione riforma della società: il passaggio della s. tedesca da Brandt a Schmidt fu il simbolo del e Danimarca dal 1982, ma la s. danese è tornata nel 1993 alla guida di una ...
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TEOLOGIA
Jean GALOT
Valdo VINAY
(XXXIII, p. 526).
Teologia cattolica.
La teologia cattolica è in pieno sviluppo, ancor più rigoglioso dalla fine della seconda guerra mondiale, tanto che ci si potrebbe [...] preso slancio nel periodo tra le due guerre con gli studî del p. J. . Nygren, G. Aulén e altri come il danese R. Prenter e l'inglese A. Richardson); ma Strauch, La teologia della crisi (trad. dal tedesco), Roma 1928; F. Holmström, Das escatologische ...
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IÜTLAND (danese Jyilland; svedese Jutland; A. T., 65)
Hans W. AHLMANN
Guido ALMAGIA
Penisola dell'Europa centrale, tra il Mare del Nord e lo Skagerrak all'O.; il Kattegat, il Piccolo Belt e il Mare [...] per nord era anche la rotta dei due gruppi tedeschi che erano, fra di loro, a 50 miglia a causa di un piroscafo danese che era in quelle acque Krieg in der Nordsee, Berlino 1920 (traduz. it., La guerra nel Mar del Nord, Livorno 1928); H. W. Fawcett ...
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INTERNAZIONALI, LINGUE
Bruno MIGLIORINI
Generalmente, il concetto di lingua e quello di nazione sono correlativi. Quando individui di diverse nazioni parlano o scrivono fra loro, il mezzo di comunicazione [...] è in continuo progresso; mentre il tedesco si afferma energicamente solo nel sec. di stabilità". La morte del Couturat e la guerra mondiale furono gravi colpi per il movimento, è staccato nel 1928 il linguista danese O. Jespersen, il quale ha ...
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MINORANZE NAZIONALI (XXIII, p. 404; App. II, 11, p. 327)
Bruno Molajoli
NAZIONALI Le discussioni sul problema delle m. n. hanno chiaramente messo in luce, in questi ultimi dieci anni, due fatti: la difficoltà [...] settentrionale. - I Danesi residenti nello Schleswig meridionale (circa 100.000 nel 1946, in diminuzione in questi ultimi anni in quanto gradualmente assimilati dalla maggioranza tedesca) alla fine della seconda guerra mondiale richiesero delle ...
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