Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] opponevano all'ingresso dei loro culti nel proprio territorio, ma accettavano la promiscuità religiosa nelle altre Del resto nel 1598 la Francia avrebbe conosciuto la fine delle guerre di religione soltanto con l'editto di Nantes, che riconosceva la ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ecumenismo
Giovanni Filoramo
Origine del termine
Il termine 'ecumenismo' proviene dal greco oikoumene, participio passivo del verbo oikein 'abitare'. Normalmente oikoumene sottintende ge 'terra': il [...] protestanti non esercitassero più la loro opera nei territori ortodossi. In questo modo, emerge un motivo Vauchez, M. Venard; ed. it. a cura di G. Alberigo), vol. XII, Guerre mondiali e totalitarismi, 1914-1958 (a cura di J.-M. Mayeur), Roma 1997 (ed ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] . Ricordiamone alcuni: la crescente instabilità dell’area per il conflitto iracheno; la presenza americana sul territorio della Penisola a seguito della prima guerra del Golfo (1990-91); l’emergenza inusuale di problemi economici e, a seguito della ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] 'interdetto veneziano, l'espulsione dei gesuiti dal territorio della Repubblica e l'urgenza dei problemi politici del '600 insomma, tra la prima e la seconda fase delle guerre di religione, il processo di ridimensionamento e di inserimento dell'Ordine ...
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Giulio III
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi del Monte nacque in Roma il 10 settembre 1487 da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. Artefice [...] la diocesi di Pavia, nella quale si recò solo di rado a causa delle guerre per il Ducato di Milano.
Nel giugno 1527, dopo il Sacco di Roma ( dottrinali e riformava la disciplina del clero sul territorio imperiale), del Monte lo criticò aspramente, ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] 'Este s'insediava a nome di Enrico II come governatore a Siena, crescevano le preoccupazioni romane per una guerra così vicina ai territori della Chiesa. Dopo il fallimento di una missione a Siena del cardinal Mignanelli, Giulio III creò in settembre ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] Rotari, e svolgendo un'importante attività di dissodamento nei territori padani, dove i monaci di Bobbio godevano anche del dell'a., a causa dei bombardamenti durante la seconda guerra mondiale, ha consentito l'indagine sulle primitive strutture del ...
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Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] , furono senza dubbio i periodi della dominazione straniera in territorio cinese a partire dal IX secolo. Già all'epoca le potenze imperialiste (guerra dell'oppio, trattati ineguali), e a una serie di rivolte interne e di guerre civili (rivolta dei ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] scenario italiano, particolarmente dopo il crollo del regime fascista, l’arrivo della guerra guerreggiata sul territorio nazionale, l’occupazione della penisola, il prorompere della guerra civile.
Nell’Italia lacerata e invasa, Pio XII si dedicò con ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] di 57.000 scudi (dei quali 16.000 provenienti dai territori spagnoli sarebbero stati in sofferenza). Tratto caratteristico: a parte quattro Queste questioni di precedenza mettevano in causa una guerra simbolica, cioè la relazione che dei poteri ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...