Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Per una storia della scienza in Italia: realtà nazionale e slancio cosmopolitico
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Diversamente dalla storia della letteratura, fenomeno storico che ha nella lingua [...] d’altra parte già al tempo in cui la formalizzazione del linguaggio cominciava a rendere la scrittura scientifica un universo rotante attorno a formule e simboli indipendenti grandi monarchie e delle prime grandi guerre continentali, di nuovo il 17° ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] presenza italiana in Bulgaria andava crescendo d'importanza, in specie dopo l'accordo fosse messa a parte. Solo dopo la dichiarazione di guerra alla Germania, tra il 5 e il 22 ott a conservare una posizione di indipendenza nei confronti del regime: non ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] Ismail Qemal proclamò, in margine alla prima guerra balcanica, l'indipendenza della terra sqipetara. Egli plaudì a quel pubblicato quando era già al potere B. Mussolini, era un libro "d'occasione", ma il M. vi ribadiva la propensione verso l'Oriente e ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] D. Scinà, suo primo maestro, che in un'epigrafe egli avrebbe definito "sommo tra gli ingegni siciliani del suo tempo" pur senza condividerne l'ideologia indipendentista II (1874), pp. 107 s.; La guerra del Vespro siciliano scritta da Michele Amari, ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] secoli in cui Babilonia lottò contro gli Assiri per la sua indipendenza. Esso inoltre, col passaggio dei poteri fra Enlil e Marduk, intere pareti, raffigurando con movimento, spirito d’osservazione ed energia le guerre e le grandi imprese dei re.
In ...
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LOREDAN, Antonio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Giacomo di Pietro (il padre e il nonno acquisirono alti meriti al comando dell'armata navale e conseguirono la dignità procuratoria) e di Beatrice Marcello [...] ultimo Lusignano vedeva il simbolo della perduta indipendenza. Quasi contemporaneamente (dicembre 1476) venivano 1482, essendosi pronunciato il Senato in favore della guerra contro il marchese di Ferrara, Ercole I d'Este, il L., "homo degno et di ...
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La Prima guerra mondiale
Guido Pescosolido
Nella storiografia sui conflitti della prima metà del secolo 20° si è affermata negli ultimi anni la tendenza a inserire Prima e Seconda guerra mondiale in [...] pur sempre influire per mantenerne l’integrità e l’indipendenza e nel frattempo evitare l’innesco del meccanismo che che resero possibile la guerra». Una posizione, quest’ultima, molto vicina a quella della Storia d’Europa di Croce, peraltro ...
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Sudan, Repubblica del
Stato dell’Africa nordorientale. Regione di espansione degli antichi faraoni (➔ Nubia; Kush), il cristianesimo vi si radicò profondamente nel sec. 6° grazie alla predicazione di [...] sconfisse due volte le truppe del negus d’Etiopia (1886 e 1889). Nel 1896 dei quali propugnavano la totale indipendenza del Paese. I militari saliti dell’autonomia del Sud pur di porre fine alla guerra che da oltre quindici anni lacerava il Paese. ...
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ENRICO
Josef Riedmann
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque nel 1266 dal conte Alberto (I) e da Eufernia, figlia del duca Corrado di Slesia-Glogau. Sebbene fosse il primo figlio maschio, [...] era avvenuto nel corso della guerra che il patriarca aveva mosso persone di sua fiducia, sicché l'indipendenza della città nei confronti di Venezia fu periodo il conte di Gorizia si rivolse al re d'Aragona Giacomo Il per il matrimonio del suo unico ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] dicembre 1509, a capo degli aiuti pontifici ad Alfonso d'Este, in guerra con Venezia per il possesso del Polesine.
Nel corso cui la città si era di nuovo sottomessa dopo un anno di indipendenza. L'impresa, affidata al F. con l'appoggio della flotta ...
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indipendenza
indipendènza s. f. [der. di indipendente]. – 1. Condizione di chi o di ciò che è indipendente, riferito sia a stato o nazione, sia a persona, sia a cose, fatti, ecc.: i. politica, economica, amministrativa; conquistare, perdere,...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...