NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] ai barbari asiatici nelle scene di prigionieri di guerradel faraone. Forse l'interpretazione più colorita ed espressiva l'espressione più significativa del tipo negroide si ha nella bella testa marmorea da Thyreatis nel Peloponneso, ora a Berlino, ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Epiro
Sotirios Dakaris
Konstantina Gravani
Amalia Vlachopoulou-Oikonomou
Epiro
di Sotirios Dakaris, Konstantina Gravani
L’Epiro (gr. ῎Ηπειρος, "Απειρος; [...] a.C. coloni micenei provenienti dal Peloponneso si insediano lungo le coste della Tesprozia ’ultima fase della terza guerra macedone il koinòn degli Epiroti Romani. Nel 167 a.C., con decisione del Senato, i Romani distrussero 70 città epirotiche, ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (v. vol. iii, p. 358)
N. Yalouris
Città della costa argolide. Resti di edifici pubblici sono visibili sull'acropoli e dentro il mare dove si trovano [...] durante le guerre peloponnesiache ( del Roux intorno a questo tempio del quale ha riconosciuto altre nuove membrature architettoniche, bisogna rivedere la ricostruzione data da Kavvadias. Si tratta, secondo il Roux, di un tempio unico nel Peloponneso ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Beozia
Vassilis Aravantinos
Angelikì K. Andreiomenou
Beozia
di Vassilis Aravantinos
Regione della Grecia centrale (gr. Boιωτία; lat. Boeotia), delimitata [...] della Grecia con il Peloponneso e con il mezzogiorno che conosciamo dal mito, e forse dopo la guerra troiana. A quest’ultima impresa, che prende le C., un discreto numero al IV e agli inizi del III, mentre un numero relativamente esiguo è databile al ...
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SATIRI E SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
P. E. Arias
La testimonianza più antica sui satiri e sui sileni ci è tramandata da Esiodo (fr. 198 ed. Rzach apud Strab., x, 471): "dicono... che dalla figlia di Foroneo [...] Foroneo, cioè con il Peloponneso, e noi sappiamo che p. 54. Gigantomachie con sileni: F. Vian, La guerre des géans, Parigi 1952, p. 86 ss. Vasi p. 37 ss., n. 1. Bèma dell'arconte Fedro del teatro di Dioniso in Atene: E. Fiechter, Das Dionysostheater ...
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Vedi PERACHORA dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERACHORA (v. vol. vi, pp. 31 s.)
L. Beschi
In periodo geometrico (dall'850 a. C. circa), P. doveva essere dominio di Megara, come i centri vicini di Aegosthena [...] acquista, dopo una serie di guerre, la supremazia sull'area dello area dell'Argolide o, più genericamente, dal Peloponneso. Esso ha la sua vita più intensa due lati di un cortile, fu distrutto verso la metà del IV sec. a. C. e forse trovò un più ...
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peloponnesiaco
peloponneṡìaco agg. [dal lat. Peloponnesiăcus, gr. Πελοποννησιακός] (pl. m. -ci). – Del Peloponnèso, penisola della Grecia merid., tra i mari Ionio e Egeo, unita alla Grecia centr. dall’istmo di Corinto e comprendente diverse...
messenico
messènico agg. (pl. m. -ci). – Della Messènia, regione del Peloponneso, nella Grecia merid.; di Messène, città antica e moderna della Messenia; dei Messènî, abitanti di questa città e regione: guerre m., guerre combattute fra l’8°...