ORIENTE, Questione d'
Francesco COGNASSO
Con questa espressione s'intende l'insieme dei varî problemi politici, etnici, economici, religiosi relativi alle regioni che, dopo essere state parte dell'impero [...] costantemente la religione cristiana e le chiese, a non mettere ostacoli al libero esercizio della religione cristiana e la guerradi Crimea nelle sue speranze di acquisti territoriali, si rivolse nuovamente a Parigi; sotto l'influsso francese, i ...
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IBERI
Pietro BOSCH GIMPERA
Giacomo DEVOTO
. Nome. - Il nome degl'Iberi non compare negli autori antichi prima del sec. VI a. C. L'antico Periplo probabilmente massaliota che è la fonte di Avieno, [...] di Massilia e i loro alleati), l'assedio di Sagunto da parte di Annibale provoca la seconda guerradi Guipúzcoa, Biscaglia e Álava, col territorio dei Baschi francesi , frequentemente anche delle stele. La religione era il culto degli spiriti della ...
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Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] 1956 M. Mila: "La canzonetta francese stabilisce un contatto con la vita della nazione. Non si limita a occuparsi dei problemi del cuor e dell'amor, né a vagheggiare paradisi di astratta felicità; argomenti come la guerra d'Indocina ieri e d'Algeria ...
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RICHELIEU, Armand-Jean du Plessis de
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Cardinale e uomo di stato francese. Di famiglia non antica e non illustre, nacque a Parigi il 9 settembre 1585 da François du Plessis [...] . Vennero creati presso le armate gl'intendenti di polizia e di finanza. Poiché la guerra era allora essenzialmente guerradi assedî il R. curò la formazione di un'élite di grandi ingegneri militari francesi e non più stranieri: D'Argencourt, Du ...
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ṢŪFISMO
Carlo Alfonso Nallino
. Voce coniata, sotto la forma latina Ssufismus, dal tedesco F. A. Tholuck nel 1821, per rendere l'arabo taṣawwuf che, presso tutti i popoli musulmani, designa ciò che [...] i cattolici francesi moderni chiamano spiritualité o théologie spirituelle, cioè la somma dell gaudente ch'era conseguenza delle immense prede diguerra contro gl'infedeli.
Sul finire del secolo quale pareva che la religione consistesse tutta nelle ...
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Società multietnica
di Roberto De Angelis
l'appartenenza etnica
Tutti gli Stati nazionali moderni possono essere considerati delle s. m., in quanto comprendono nel loro territorio, in diversa misura, [...] di alcuni Paesi europei. La rivolta delle banlieues francesi nell'autunno 2005 è stata determinata, secondo i commentatori dei media, da motivi di razza, etnicità, religione profughi di una diaspora che ha anticipato e seguito la guerra civile nella ...
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MARLBOROUGH, John Churchill, primo duca di
Florence M. G. Higham
Nacque ad Ashe (Devonshire) nel maggio o giugno 1650. Il padre e il nonno erano gentiluomini di campagna, assai danneggiati durante le [...] a Giacomo II, col suo amore per la religione anglicana. È probabile che Churchill fosse spinto soprattutto truppe francesi uscirono dall'Italia senza molestie. Anche in Spagna la vittoria francesedi Almanza mutò le sorti della guerra, mentre ...
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TORY e WHIG
Franco Borlandi
. Con la denominazione di tory, nella vita politica e parlamentare dell'Inghilterra si distinse la corrente dei partigiani del re, della chiesa anglicana, delle tradizioni [...] di questi parve segnato nel 1702, con l'avvento al trono di Anna Stuart, intransigente anglicana e tory tanto in politica quanto in religione trattò di ostacolare l'importazione dei grani francesi resa possibile dalla fine delle guerre napoleoniche, ...
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MEROVINGI
Francesco COGNASSO
Giulio BERTONI
. Quella dei M. fu la prima dinastia che regnò sui Franchi dal sec. V alla metà del sec. VIII.
Secondo leggende raccolte da scrittori dei secoli VI e [...] di mente e nobiltà d'animo. Cristiani, non sentirono alcun rispetto per la religione; tradimenti, assassinî e atti di (CL. di scienze mor.), 1919. Contro l'epopea merovingica: K. Nyrop, Storia dell'epopea francese, Torino 1888 (trad. di E. Gorra ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] francese? È una guerra dichiarata tra patrizi e plebei, tra ricchi e poveri. [...] Se lo scopo della rivoluzione è quello di nascere automaticamente un uomo nuovo.
La scelta non è tra una religione - che sarebbe in effetti un ‛oppio dei popoli', se ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....