ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Marcantonio, secondo dei figli maschi di Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani del cavaliere Marcantonio, nacque a Venezia il 28 apr. 1723.
Questo ramo degli [...] nel tentativo di ridimensionare il grave deficit causato dalle guerre contro il , colta e brillante traduttrice di opere francesi, inglesi e tedesche.
Quanto venga pregiudicata la nostra santa e vera religione".
Di lì a qualche giorno, con l'emanazione ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] loro insegnamento «l’idea di patria con quella direligione» (Alla memoria del padre impiegati nelle vetrerie francesi approfondì la questione della e non respira che per la guerra» (La diplomazia di una volta e quella di oggigiorno, 2, in Echi e ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] di tenere lontani i Francesi e di prevenire una eventuale richiesta di passaggio di truppe" (dispaccio alla segreteria di maître en état de guerre avec la République française Morcelli: "era di vita veramente santa e direligione amabilissima: dolce, ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] .000 cavalleggeri e 700 uomini d'armi francesi, cui vanno aggiunti i 6.000 fanti nelle cose della religione". Per parte sua 271, 354.
P. Nores, Storia della guerradi Paolo IV... contro gli Spagnuoli, a cura di L. Scarabelli, in Arch. stor. it., ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] non si rivelò felice.
La prevalente preoccupazione di recuperare alla religione cattolica il giovane principe fece sì che gli ed osservazioni sulla guerra dell'indipendenza d'Italia raccolte da un ufficiale piemontese, scritte in francese e tradotte ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] alterare la nostra santa religione", mentre era nuovamente configurato il delitto di lesa maestà di cui si sarebbe reso nuovamente la guerra. In previsione della nuova campagna, truppe francesi tornarono nel Granducato che fu costretto di nuovo a ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] di A. Oriani; estimatore delle filosofie intuizioniste e spiritualiste francesi, da H. Bergson ai modernisti, e del revisionismo di Torino tra le due guerre, Torino 2000) ha ; F. Manni, Laicità e religione in P. G., pref. di N. Bobbio, Milano 1986; P ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] edizioni di opere di altri autori (Lo studio amico della religione, Roma 1782-1784, di T. capitale in Oriente, alle guerre civili e ai saccheggi; difficoltà della maggior parte di quanti avevano collaborato con il governo francese nel provare la sua ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] -71 - 86 persone, di cui 51 francesi e 35 italiani. La IV, con addosso il logorio della guerra, sempre sofferente per la ferita al religion…, Paris 1913-14, ad ind.; L'Archivio Gonzaga di Mantova, I, a cura di P. Torelli, Ostiglia 1920; II, a cura di ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] per il suo sforzo di arrivare a una religione intima rinnovata che affermasse il suo atteggiamento verso le due principali scuole francesi, il sansimonismo e il fourierismo.
Dal guerra con l'Austria né la ricerca di una unità che aveva contro di ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....