La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] della "nazione francese" e di Venezia. "Azioni illustri" quelle operate da entrambe lungo i secoli "in guerra ed in pace ad esempio, "abusi popolari" con qualche "apparenza direligione", se nascono devozioni spontanee, se s'affabula d'immagini ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] inaccettabile. La guerra che la Serenissima Signoria stava combattendo era una guerradireligione. Un conflitto che pesantemente la politica veneta dopo la guerradi Candia. In realtà la politica francese guardava soprattutto verso nord-ovest, ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] da parte dei contendenti, durante la guerradi successione spagnola, ancora all'inizio del secolo. Analoga la situazione del primissimo '700 a quella dell'ultimo: allora i Cesarei e i Gallo-Ispani, ora i Francesi e gli Austro-Russi. Ma doppiata ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] guerredi successione: mentre non poteva evitare di constatare che gli Stati di Terraferma erano "soggetti come canna al soffio dei venti de' Francesi .
168. Cf. la recensione di chi scrive a Cultura Religione e Politica, "Rivista Storica Italiana ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] rivoluzione industriale e la Rivoluzione francese. In primo luogo, il dominio dopo la seconda guerra mondiale si manifesta con religioni e l'affermazione di forme di religiosità laica o di 'religione civile' (v. Willaime, 1995).
Un secondo ambito di ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] i formatori e nel 2002 da un Istituto di studi direligione e cultura. Nel 2005 a essi furono infine aggregati l’Istituto di beni culturali e la facoltà di storia della Chiesa.
Al Laterano l’Istituto di studi religiosi fu fondato nel 1973 e divenne ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] intellettuali francesi sentivano la necessità di un modello di la scienza avrebbe rimpiazzato qualunque forma direligione. McLennan (v., 1869-1870) poteva sfociare in vere e proprie guerre, e le ineguaglianze spesso fomentavano ribellioni ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] ab., hanno visto crescere le rispettive aree urbane.
La religione praticata dalla grande maggioranza è la greco-ortodossa (91,8 tre potenze europee nella rada di Navarino (1827) e una campagna diguerra che vide i Francesi combattere in Morea e la ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] ostacolata l'ascesa di chi non apparteneva alla religione dominante. Di questa opinione si sia dalla vittoria sia dall'indennità francese, nel 1873 precipitava in una eliminare gl'impacci e le bardature diguerra, valsero a stimolare le iniziative ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] di far muovere un principe francese, Carlo di Valois, oltre che per la riconquista di Sicilia, anche per domare i ribelli di pone le guerre e le discordie che, per la mancanza di un buon regime mondo. Già la religione cristiana aveva trasformato in ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....