SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] , in special modo in Germania e in Gran Bretagna, ma anche inFrancia e in Russia lo scopo di sollecitare nella gente un ritorno alla religione e al raccoglimento in se contro il Giappone.
Dopo la seconda guerra mondiale e la vittoria dei comunisti ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] , La repubblica di Montefiorino. Per una storia della Resistenza in Emilia, Bologna 1966, pp. 102-103.
54 G. Della Maggiore, Dio ci ha creati liberi. Don Roberto Angeli, Livorno 2008, pp. 53-127.
55 F. Traniello, Guerra e religione, in Cattolici ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] inFrancia e in Spagna, non mancarono di interessare la riflessione delle riviste cattoliche, tanto di quelle ufficiali con in testa «La Civiltà cattolica», quanto didi norme che garantivano «il rispetto di quelle libertà direligione, di stampa, di ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] Arabi, e in periodi diversi Francia, Inghilterra, Germania arabi venne ora intensificata; e lo scoppio della guerradi lì a poco doveva intralciarne ma non certo di lingua, cultura, religione e, in una certa misura, di istituzioni e modo di vita ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] anche inFrancia e Germania, con l’argomento che il governo aveva diritto di spiegarsi alla di Stato, erano membri di diritto della Camera dei Lord. Anche lo Statuto proclamava la religione cattolica religionedi Stato, ma ovviamente l’efficacia di ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] di accessione all’alleanza franco-inglese in vista della guerradiguerre, alleanze, trattati di qualsiasi natura; dall’altra, quella dei «diplomatici della forza», che giudicavano «dabbenaggine la lealtà e la religione de’ giuramenti, necessità di ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] 703 medaglie d’argento, 82 medaglie di bronzo e 267 croci di guerra33. In tal senso, così come era avvenuto inFrancia fin dall’inizio della guerra, anche in Italia la Grande guerra operò a favore di una sorta di tacita e spontanea conciliazione dei ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] a Venezia, in Fratelli di chi. Libertà, uguaglianza e guerra nel Quarantotto asburgico, a cura di S. Francia, «Il nuovo Cesare è la patria». Clero e religione nel lungo Quarantotto italiano, in Storia d’Italia. Annali, 22, Il Risorgimento, a cura di ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] inFrancia si assistette all’emergere di nuove tendenze storiografiche fortemente dirette a contrapporsi alla Chiesa di della guerradi 1637-1698) et l’érudition ecclésiastique de son temps, inReligion, érudition et critique à la fin du XVIIe siècle ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] , Nicola Monterisi in Puglia, Galatina 1989; Chiesa e spiritualità di Nicola Monterisi nel Mezzogiorno, Atti della IV Primavera di Santa Chiara (Barletta 1984), a cura di S. Spera, Roma 1985.
69 Cfr. almeno La chiesa nel Sud tra guerra e rinascita ...
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malcontento1
malcontènto1 agg. [comp. di mal- e contento1]. – Non contento, insoddisfatto: essere m. di una persona, di una cosa; è m. della riuscita dell’affare; è sempre m., è m. di tutto, di persona insofferente e irrequieta. Al plur.,...
religionario
religionàrio agg. e s. m. (f. -a) [der. di religione, sul modello del fr. religionnaire], ant. o raro. – Chi professa una determinata religione, e, in partic., la religione protestante. È termine usato quasi esclusivam. nell’espressione...