Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] 1023 libbre (la libbra circa gr. 327,2). La lista dei bottini diguerra e delle indennità imposte dall'anno 200 all'anno 157 a. C., che century), Copenaghen 1945; I. Scott Ryberg, Rites of the state Religion in Roman Art, in Mem. Amer. Acad. in Rome, ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] su una di queste tazze compaiono scene di caccia al leone e su un'altra, forse bottino diguerradi Assurnasirpal II, di questo tipo erano certamente eseguite su commissione per conto di famiglie nobili che erano rimaste fedeli all'antica religione ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] il secondo e più decisivo passo, quello di adottare la religione dei Romani - tale doveva apparire a tutte . fu devastata da una sequela di invasioni danesi e vichinghe, a cui fecero seguito guerredi riconquista. Questo intermezzo drammatico durò per ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] con il Sacro Volto di Cristo, destinata a svilupparsi specie alla fine del sec. 6°, al tempo delle guerre bizantine contro la Persia province periferiche dell'impero e negli altri paesi direligione ortodossa come la Serbia, la Bulgaria e la ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] di razza, di costumi, direligione; barbare erano pure le parole inarticolate, senza senso, che simboleggiavano qualcosa di arcano e di periodo delle guerre persiane, con il formarsi di una coscienza nazionale e di un orgoglioso senso di superiorità, ...
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Vedi CAUCASO, Culture del dell'anno: 1959 - 1994
CAUCASO, Culture del
S. Ferri
K. V. Trever
La regione del C., in stretto senso geografico prevalentemente occupata dall'imponente sistema montuoso che [...] dopo le guerre mitridatiche, dopò la spedizione di Marco Antonio e di popoli e di frammenti di popoli, i quali attraverso le più disparate secolari vicende hanno mantenuto una quota costante di lingua, di usi, direligione" (Bleichsteiner). Su di ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] regioni dell'impero e che in Italia toccò il fondo tra la guerra greco-gotica (535-553) e la metà del secolo successivo -, ogni romantica teoria che vedeva l'Islam come una religionedi nomadi e di tribù accampate ai margini dei deserti - concorda ...
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Dadaismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema dadaista
Come scrisse nel 1948 Tristan Tzara in Le surréalisme et l'après-guerre, "Dada nacque da un'esigenza morale, da una volontà implacabile [...] l'Arte, la Religione, la Libertà, la Fratellanza e tante altre nozioni corrispondenti a delle necessità umane, di cui però non Un cenno merita semmai il lavoro di Richter negli anni successivi alla Seconda guerra mondiale, negli Stati Uniti e ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] a fare dell'arte uno strumento di denuncia e di lotta sociale e politica. La guerra, in cui l'America combatte a quanto poi l'edificio è rappresentativo di certi valori ritenuti costitutivi della società (come la religione, lo Stato, ecc.), questi ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] guerre greco-persiane e, successivamente, al seguito di Alessandro) si erano affiancati i temi e i modi di rappresentazione di divenne sede del regno turco degli Uiguri. Di conseguenza, la religione ufficiale della regione era il manicheismo, ma ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...