CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] Roma 1698, pp. 68 s.; B. dal Pozzo, Historia della... religione... di Malta, I, Verona 1703, p. 564; P. Giannone, Storia Milano 1936, pp. 139-140; V. Buti, Gli italiani nelle guerredi Spagna e dell'Impero durante il sec. XVII, in Rass. italiana..., ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] " non per "zelo... direligione cattolica" e "desiderio di sostentare il regno, ma più tosto" per brama di "vendetta" e "oro non sono al proposito per le cose di Francia... Signor mio, la guerra civile e la guerra straniera non si governano d'un modo ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] 2002, ad ind.); L. Della Fanteria, Biografia di mons. G. M. arcivescovo di Ancira, in Continuazione delle Memorie direligione, di morale e di letteratura, V (1836), pp. 257-299; P. Savio, Devozione di mgr. Adeodato Turchi alla S. Sede…, Roma 1938 ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] direligione, di politica, di economia. Esaltava la morale e la filosofia, unici mezzi per uscire da un mondo di miserie, di ingiustizie, di poche difficoltà. Rivolgimenti e guerre vennero a ostacolare la sua attività di scrittore (invano progettò, ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] Lutero e Calvino", profetizza - per quel tanto che gli è permesso di "penetrare nelle caligini dell'avvenire" - un'imminente "guerra feroce direligione", il D. è, invece, degno d'attenzione quando, lamentando il crescere del "traffico passivo" e la ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] , Fazione Urbana. Sbandamento e ricomposizione di una grande clientela a metà Seicento (2008), http://www.quaderni.net/WebFazione/ 000indexFazione.htm; E. Muir, Guerre culturali. Libertinismo e religione alla fine del Rinascimento, Roma-Bari ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] lui annunciate nel precedente Iuditio: epidemie, terremoti e guerre, dalle quali l'Italia si sarebbe potuta salvare da tempo annunziato, in alcuni loro vaticini, l'accendersi di lotte direligione promosse da uno pseudoprofeta e un diluvio per il 1524 ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] cappuccini e gesuiti gli fanno sapere di non essere d'accordo con il Papa e di non considerare valido l'interdetto "per simili cause et mere di stato et non concernenti materia di fede né direligione". Fornisce inoltre puntuali notizie sulle vicende ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] precipizio della guerra. Di fatto Carlo Emanuele, irritato con Venezia anche perché riserba il titolo di "eccellenza" e non di "altezza il pontefice s. Fattori di debolezza, a suo avviso, la "diversità direligione", le rivalità cortigiane, la ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] fu accusato: a) d'aver abbandonato l'Italia non per ragioni direligione, sebbene perché ricercato per sodomia; b) d'aver predicato il ; Venezia a fare la guerra agli Uscocchi: Francia e Spagna si trovavano pertanto l'una di fronte all'altra. Il ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...