CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] " non per "zelo... direligione cattolica" e "desiderio di sostentare il regno, ma più tosto" per brama di "vendetta" e "oro non sono al proposito per le cose di Francia... Signor mio, la guerra civile e la guerra straniera non si governano d'un modo ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] , Fazione Urbana. Sbandamento e ricomposizione di una grande clientela a metà Seicento (2008), http://www.quaderni.net/WebFazione/ 000indexFazione.htm; E. Muir, Guerre culturali. Libertinismo e religione alla fine del Rinascimento, Roma-Bari ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] di Historie… ove se conteneno le guerredi Mahometto imperatore de' Turchi… (ristampato nel 1552); e nel 1547, all'insegna di 28-35, 41-43; G. Cozzi, Cultura politica e religione nella "pubblica storiografia" veneziana del '500, in Ambiente veneziano ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] più vasta trattazione del C. Della guerradi Fiandra fatta per difesa direligione da catholici re di Spagna Filippo secondo e... terzo... per lo spazio di anni trenta cinque... (Vicenza 1602). Di carattere monografico pure il Compendio historico ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] erano mancate novità di filosofie, diguerre, di saccheggi, di spoliazioni, non si erano invece visti i segni di cambiamenti sociali che anticlericale e ateistica aperta dalla battuta famosa di Marx "la religione è l'oppio dei popoli" e chiusa ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e direligione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] 'altro dopoguerra, quando l'Austria s'era sfasciata, e i tedeschi partivano o vendevano i libri di gente morta durante la guerra. Tutta una grande cultura non ufficiale, libri veramente importanti e sconosciutissimi, ricercati e raccolti con amore ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] far cessare le guerre in Toscana e a far godere "l'amata pace", sia che si auguri che sotto la guida di Alessandro Piccolomini, esempio direligione, come fu quella di Ser Ciappelletto e di Masetto di Lamporecchio"), i suoi criteri di giudizio ...
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Gargantua e Pantagruele
Anna Maria Scaiola
Due giganti che sbeffeggiano pregiudizi e potere
Celebre romanzo dello scrittore francese François Rabelais, Gargantua e Pantagruele, composto di cinque libri [...] loro regno: la guerradi conquista è scoppiata pretestuosamente per una lite tra venditori di focacce. Gargantua sconfigge i problemi di morale, di politica, direligione. Sul Mare Glaciale i viaggiatori ascoltano il fragore e i suoni furiosi di una ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] poema sulla spedizione di Arrigo VII, o sulle vittorie di Uguccione sui Fiorentini, o di Cangrande sui Padovani, o la guerradi Genova; e quanto profondamente egli cercasse, con la ragione e la religione, di mortificarla in sé. E, d'altra parte, ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] religionedi Lucrezio, le annotazioni in margine al poemetto Haiti di V. Lancetti, lo scritto Sul "Saggio di novelle" di arringa pronunciata a Valenciennes dinanzi al Consiglio diguerra: all'ufficio di difensore dei soldati dinanzi alle corti ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...