Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Conformismo
Pier Paolo Portinaro
Definizione del concetto
Per conformismo s'intende ogni modalità di condotta che, per effetto di una pressione sociale esercitata dalla collettività o da gruppi in essa [...] continente lacerato dalle guerre civili confessionali, il Proscaerus di Eutychius Myon (pseudonimo di Wolfgang Musculus), una posizione ulteriore, quella che degrada la religione a superstizione e pretesto di conformismo sociale (v. Ginzburg, 1970, ...
Leggi Tutto
Mutamento socioculturale
Piotr Sztompka
Introduzione
L'approccio classico al mutamento sociale
La sociologia è nata come studio del mutamento sociale e culturale. I fondatori della sociologia - Auguste [...] , la democratizzazione, l'escalation della guerra, la mobilitazione di un movimento sociale, la liquidazione di un'azienda, lo scioglimento di un'associazione volontaria, la cristallizzazione di una cerchia di amicizie, la crisi della famiglia ...
Leggi Tutto
Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] società di massa, e tra queste una delle più notevoli fu quella di T.S. Eliot, che individuava nel declino della religione Il primo fu l'apparente successo ottenuto in tempo diguerra dalle autorità nel porre fine alla massiccia disoccupazione degli ...
Leggi Tutto
Discriminazione razziale
Imanuel Geiss
Introduzione
L'espressione 'discriminazione razziale' sarà qui usata per indicare la realizzazione nella prassi del 'razzismo' in quanto teoria: per indicare cioè [...] conclusosi nel 1827, e poi in quelli del Sud dopo la guerra civile (18611865), ebbe due conseguenze: in primo luogo alla l'immigrazione di grandi masse di stranieri diversi per aspetto fisico, cultura, religione e livello di sviluppo socioeconomico ...
Leggi Tutto
Suicidio
Realino Marra
Suicidio e scienze sociali
Nella cultura occidentale, dall'antichità fino a tutto il Settecento, il suicidio è stato oggetto prevalentemente di valutazioni giuridiche, morali [...] e sociali (educazione, industrializzazione, cultura, religione) che influiscono sulla condotta. Si diminuire abbastanza da consentire alla corrente avversa di svilupparsi, cosa accadrebbe in tempo diguerra quando l'obbedienza passiva è il primo ...
Leggi Tutto
Genti e paesi
Vinicio Ongini
Quanti siamo?
Il mondo è un posto molto affollato. Ci sono 6 miliardi di persone. Soltanto i bambini sono quasi un miliardo! Il paese con più abitanti al mondo è la Cina. [...] e i bambini fuggono dalla loro terra per colpa delle guerre o della povertà, rifugiandosi in paesi che hanno tradizioni un elefante a dare l'annuncio della nascita di Buddha, fondatore della religione buddista. Poiché gli Indiani credono in tante ...
Leggi Tutto
Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] In Durkheim, poi, è ben evidente la dimensione obbligatoria della religione totemica, di cui la festa è l'apice: come dice Evans-Pritchard masse: simbolismo politico e movimenti di massa in Germania dalle guerre napoleoniche al Terzo Reich, Bologna ...
Leggi Tutto
Diversità
Stefano Allovio e Marco Bussagli
Malgrado l’appartenenza di tutti gli uomini alla stessa specie, tra i vari gruppi umani si riscontrano evidenti differenze riguardo ai tratti somatici, al [...] i seguaci dell’induismo e di altre religioni orientali, è rappresentato dalla proibizione di nutrirsi di carne di vacca. Nell’età vedica non solo negli stemmi, come riferimento (trofeo) alle guerre contro i mori, ma anche nei cimieri e nelle insegne ...
Leggi Tutto
Centro e periferia
Derek W. Urwin
Introduzione
A partire dai primi anni sessanta i due concetti correlativi di 'centro' e 'periferia' sono stati ampiamente utilizzati nell'analisi politica. Tuttavia, [...] identità, di solito espressa attraverso una lingua e/o una religione diverse; tuttavia non dispone di risorse adeguate culturale (messaggi, norme, stili di vita, ideologie, miti, rituali) e quello politico (guerre, invasioni, alleanze tra élites ...
Leggi Tutto
Etnostoria
Alessandro Triulzi
Definizioni e ambiti di riferimento
L'etnostoria è una prassi di ricerca che si è affermata negli anni quaranta tra gli antropologi statunitensi nell'ambito d'indagini [...] storiche primitive rimase patrimonio acquisito dell'antropologia culturale americana tra le due guerre. Così le indicazioni di metodo di Paul Radin (v., 1933) e le indagini di John Swanton (v., 1942 e 1946) sulle tribù indiane della costa orientale ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...