MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] tra i costruttori di navi della comunità Konjo nell'isola indonesiana di Celebes, direligione musulmana, il mito e la sua funzione primaria di sede di traffici commerciali, di viaggi e diguerre sulla base di documenti originali deve tener conto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] il De civitate Dei di Agostino. La successione dei libri (I-II: religione, culto, cerimonie; III-V: magistrature interne ed esterne, prassi del governo, condizione giuridica; VI-VII: esercito e conduzione della guerra; VIII-IX: istituzioni private ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] sui laici, possono ricorrere a Roma solo per cause direligione, ma non possono né procedere contro gli eretici, né a un motivo di sottile critica, quasi avesse l'aria di dire: anch'io conduco guerre lontano dal Regno, ma con forze di altri paesi e ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] . Il papa condannava ogni violenza contro gli ebrei, come contraria alla volontà di Dio, non ammetteva né una guerradireligione né una lotta di razze, riconosceva però l'esistenza di una vera lotta dei nuovi ricchi ("del regno del denaro"), che ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] l’autenticità della Oratio ad Sanctorum Coetum, sottolineando l’enfasi con la quale è rievocata la durezza della guerradireligione recentemente vinta contro Licinio41. Il problema è poi discusso nel quadro della concessione del ius Italicum a ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] e alla città, e si collegasse ai processi di decolonizzazione del Terzo Mondo e di formazione di nuovi Stati indipendenti, che si affermavano per lo più dopo lunghe e sanguinose guerredi liberazione contro le antiche potenze coloniali. Il 'modello ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] figlio e non un gerarca della Chiesa; in materia direligione gli conviene istruirsi e non insegnare; egli ha il il pubblico, si accese in tutti la cupidigia di spendere e di acquisire» (Anonimo, Le cose della guerra, cit., de rebus bellicis, 2,2, pp ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] , vi siete voi impegnato in un ministero che v’impone di stare in guerra con le passioni del secolo? Ma come, vi dirò piuttosto direligione, un trattato che recherà alle sorti avvenire dell’umana società effetti ben più grandi che non ebbe la pace di ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] nomi delle strade: uno scontro sui simboli della religione civile che si ricomporrà solo con i monumenti al milite ignoto, i sacrari e gli ossari delle guerre mondiali che diventeranno forme di santuari laici e religiosi insieme. L’edificio religioso ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] a rappresentare la realtà di quanto, invece, può comprendersi nelle modalità di un immaginario diguerra sacra, che conferisce enfasi religiosa e ideologica ai propositi di conquista.
L’idea della guerradireligione, come quella del secondo ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...