DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] di avvertire in sé il nascere di una vocazione, il D. s'infervorò nello studio della religione con l'intenzione di impiego bellico.
Finita la guerradi Crimea, il D. riprese a viaggiare, visitando l'Inghilterra. il Belgio, di nuovo la Francia e ...
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Greci antichi
Emanuele Lelli
Alle radici della cultura occidentale
Per le straordinarie esperienze vissute in diversi campi ‒ dalla politica alla letteratura ‒ e per le affascinanti creazioni di cui [...] diguerra della tradizione letteraria e figurativa europea importanti motivi tematici ‒ come l'assedio, l'inganno, il duello ‒ e figure tipiche essenziali: l'eroe solitario, la moglie disperata dello sconfitto, e così via.
Dal mito alla religione ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] Religione", e di "una persona" - era questa la funzione cui il B. espressamente aspirava - incaricata "di seminare libretti, didi rilievo è l'impegno storiografico del B. realizzatosi nell'Istoria delle guerre civili d'Inghilterra tra le due case di ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] corso dei secoli seguenti, quando il cristianesimo sopraffece la religione della natura, e propugna ora la battaglia finale per Francia, e fu nuovamente ferito.
La guerra franco-prussiana, la presa dì Roma e la Comune parigina coincisero - ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] Guerradi classe di Parigi, La protesta-La protestation di Puteaux, La revista blanca di Barcellona, L'adunata dei refrattari di Newark, Studi sociali di Montevideo e La protesta di città,Firenze s.d., e Morale e religione, Roma s.d., entrambi con lo ...
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Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] passo essenziale", osserva O. Bertolini (p. 294), "di quel totale orientarsi verso la religione della vita spirituale romana, che Gregorio I si era non avevano tuttavia conosciuto gli orrori di nuove guerre.
Ma appunto questo mutato atteggiamento, ...
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politica
Il termine p. deriva dall’aggettivo greco politikòs, a sua volta derivato da polis, città. Nel pensiero greco la riflessione politica incomincia come riflessione sulla giustizia, di origine [...] è prevalente e anzi esclusiva, il problema della religione e della Chiesa è visto in funzione dell’interesse di natura, che è uno stato di assoluta insicurezza e diguerradi ognuno contro tutti (qui è evidente il riferimento di Hobbes alle guerre ...
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Riforma
Paolo Ricca
Ritorno al Vangelo
Il vasto movimento di rinnovamento della fede e della pietà nella Chiesa cristiana d’Occidente, sorto intorno agli anni Venti del 16° secolo e poi chiamato dagli [...] grandi. Dopo una fase diguerre religiose, si giunse, nel 1555, alla Pace di Augusta, che sancì la divisione tra cattolici e protestanti in base al principio cuius regio, eius religio, che imponeva ai sudditi di seguire la religione del loro principe ...
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Antonio Ferrara
Status di rifugiato: 60 anni di storia
Sono ormai passati 60 anni da quel 28 luglio 1951 in cui nella città elvetica di Ginevra fu firmata la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti [...] la maggior parte dei rifugiati europei dell’epoca successiva alla Seconda guerra mondiale, per esempio, finì con lo stabilirsi, se non fuori del paese di cui è cittadino, temendo di essere perseguitata per motivi di razza, religione, nazionalità, ...
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Birmania
Stato dell’Asia sudorient., chiamato dal 1989 Myanmar. La storia antica è poco nota e ha inizio praticamente con la penetrazione indiana (3°-6° sec. d.C.). Un potente impero birmano fu fondato [...] dopo i mongoli distruggevano la città e l’impero. Quando i genovesi G. di Santo Stefano e G. Adorno (fine del sec. 15°) giunsero in B., confronti della religione buddhista, e nacquero movimenti per l’indipendenza. Durante la Seconda guerra mondiale i ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...