Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] parere fa della dottrina dei diritti umani una sorta direligione secolare. I diritti umani sono un fenomeno storico e il dovere di risparmiare la vita non solo dei civili, ma anche dei militari – nel corso di una guerradi aggressione. E tale ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] populi paulatim consentiunt" (v. Würtenberger, 1973, p. 47).
La parabola moderna della legittimità
Con la Riforma e le guerre civili direligione ha inizio la vicenda moderna della legittimità. L'unità della Respublica christiana si è infranta e il ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] in caso diguerra da gruppi sociali modesti; non senza una rivalità sprezzante nei confronti dell'imbelle ostentazione di superiorità propria di chierici e monaci. Si accentuavano così sia la concorrenza fra uomini direligione e di cultura libresca ...
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Vivere insieme
Ermanno Detti
Grandi e piccole comunità
Gli uomini tendono a vivere insieme. Formano così grandi e piccole comunità. Grandi comunità sono una città o un intero Stato. Piccole comunità [...] e gli obiettivi che un popolo si propone di raggiungere: l'uguaglianza di tutti i cittadini, la libertà di pensiero, direligione e di parola, il diritto al lavoro, all'istruzione, il rifiuto della guerra come strumento per risolvere le controversie ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] F., L'idea di nazione, Bari 1961.
Corsini, U., Zaffi, D. (a cura di), Le minoranze tra le due guerre, Bologna 1994.
De occidentale, Bologna 1984).
Toscano, M., Le minoranze di razza, di lingua e direligione nel diritto internazionale, Torino 1931. ...
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Emergenza, stato di
Alessandro Pizzorusso
La nozione di emergenza nelle scienze sociali
Nell'ambito delle scienze sociali il termine 'emergenza' (emergency, urgence, ecc.) è impiegato - in un significato [...] alla capacità giuridica e alla libertà di pensiero, di coscienza e direligione, e che stabiliscono il divieto della caso diguerra, di pericolo pubblico o in ogni altra situazione di crisi che minacci l'indipendenza o la sicurezza di uno Stato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] con l’inerzia degli imperatori, sia con le loro ingiuste guerredi conquista, la libertà dei regni di Francia e di Sicilia (Praeludia feudorum). A ogni buon conto, il potere supremo di impero era così disgiunto dalla persona fisica dell’imperatore e ...
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Carlo Bersani
Abstract
Il rapporto fra elementi di frattura e di continuità; le forze ideali ed i soggetti politici che si confrontarono in Assemblea Costituente, vengono descritti attraverso alcuni momenti [...] uno Stato confessionale», si fa del «clericalismo», e da questo deriva il pericolo non tanto di una «guerradireligione» (perché «la religione è sempre stata assolutamente libera in Italia anche nei tempi del più acceso anticlericalismo»), quanto ...
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Gabriella Venturini
Abstract
La normativa giuridica internazionale che regola la condotta dei conflitti armati (ius in bello) viene presentata nei suoi rapporti di coesistenza e complementarità con il [...] ragioni attinenti alla razza, al sesso, alla religione, o per altri motivi contrari al diritto internazionale progressivamente la nozione sino ad includervi i combattenti delle guerredi liberazione nazionale. Il principio generale su cui sono fondati ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] Occidente. Le angustie della guerradi Chioggia avevano posto la Repubblica di fronte ad una nuova Storia documentata di Venezia, V, Venezia 1855, pp. 135, 297 ; B. Cecchetti, La Repubblica di Venezia e la corte di Roma nei rapporti della religione, I ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...