Città dell’Argentina nord-orientale (314.247 ab. nel 2001), capitale della omonima provincia federata (88.199 km2 con 1.002. 416 ab. nel 2007). Sorge a 54 m s.l.m. sulla riva sinistra del fiume Paraná, [...] Concepción de la Buena Esperanza del Bermejo, per sottrarsi all’ostilità degli Indiani del Chaco; durante le guerrenapoleoniche concorse alla cacciata degli Inglesi; devastata dagli Indiani nel 1818, fu protagonista di moti liberali nel 1821, 1843 ...
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Città (54.855 ab. nel 2006) della Germania, nel Baden-Württemberg, nei pressi della Foresta Nera, situata sull’Oos, affluente del Reno. Rinomato centro di cure termali e frequentata località turistica, [...] . Quasi completamente distrutta dai Francesi nel 1689, nel 1709 cominciò a decadere per il trasferimento a Rastatt della residenza del margravio; nel 1771 passò a Carlo Federico di Baden-Durlach. Riprese nuovo sviluppo dopo le guerrenapoleoniche. ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] mondiale, nel ricercare le sue origini storiche si è incontrato con il senso europeo, che fu il frutto delle guerrenapoleoniche. Ma è da notare che quando Alessandro di Russia il 3 dicembre 1814 presentò un piano di fratellanza dei sovrani europei ...
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Città dell’Austria (189.122 ab. nel 2009), capitale del Land dell’Austria Superiore. È posta a 259 m s.l.m. sulle due rive del Danubio, dove il fiume esce dal massiccio cristallino boemo, in una conca [...] i diritti di città. Conquistata nel 1741 dai Bavaresi, ne fu presto liberata (1742). Occupata durante le guerrenapoleoniche, nel 1882 il movimento nazional-tedesco (Deutschnationale Bewegung) vi definì il cosiddetto Linzer Programm, che preconizzava ...
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Città del Capo
Claudio Cerreti
Una problematica convivenza tra etnie
Nata come scalo marittimo lungo la rotta tra Europa e Oriente, Città del Capo fu per secoli solo un punto di passaggio. I suoi primi [...] con pietra locale, ma anche con mattoni importati dall'Olanda.
Nuovi abitanti, nuove funzioni
All'epoca delle guerrenapoleoniche gli Inglesi stabilirono a Città del Capo una base provvisoria, che divenne però permanente nel 1814. I rapporti ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] di secessione statunitense avevano prodotto piccoli campi di battaglia ordinati (ma le guerrenapoleoniche con la sua Grande armée e con le guerre di resistenza nazionale all’Impero?). Né erano più gli anni del primo conflitto mondiale, con gli ...
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sudafricana, Repubblica
Stato dell’Africa australe.
Dalle origini alla guerra anglo-boera
Gli ottentotti (agricoltori) e i boscimani (cacciatori e raccoglitori), indicati collettivamente col nome di [...] chiamati i coloni europei, con una loro propria organizzazione, mentre la Compagnia olandese ne restava estranea. Al termine delle guerrenapoleoniche, nel 1814, la colonia del Capo fu ceduta agli inglesi che l’avevano già occupata dal 1795 al 1803 ...
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America
Continente esteso fra gli oceani Atlantico e Pacifico. L’Atlantico si spinge nelle regioni centrali riducendole a una stretta catena di istmi con un compatto arco insulare a E, delimitando un [...] ’A. latina, che approfittarono della debolezza del potere centrale, causata dalle guerrenapoleoniche e dalla precarietà della restaurazione dinastico-assolutistica. Protagonisti delle guerre di liberazione furono l’argentino José de San Martin e il ...
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ZNOJMO (ted. Znaim; A. T., 59-60)
Elio MIGLIORINI
Alzbeta BIRNBAUMOVA
Zdenaek KRISTEN
Città della Moravia meridionale, 289 m. s. m., non lontano dal confine con l'Austria, posta presso la riva sinistra [...] il cosiddetto "rinnovato ordinamento della terra" e nel 1668 Znojmo ottenne uno speciale statuto municipale. Ai tempi delle guerrenapoleoniche la città patì gravi danni. Con l'aiuto del governo di Vienna, Znojmo mantenne il carattere tedesco fino ...
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Germania, storia della
Francesco Tuccari
Grande cultura e potenti eserciti
La Germania ha fatto parte per circa novecento anni ‒ dal 10° al 19° secolo ‒ del Sacro Romano Impero, in un quadro di profonda [...] con Federico II il Grande (1740-86), della dinastia degli Hohenzollern.
La Rivoluzione francese e le guerrenapoleoniche ebbero conseguenze sconvolgenti nel mondo tedesco. Esse, infatti, portarono nel 1806 alla dissoluzione del Sacro Romano Impero ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
grognard
‹ġron’àar› agg. e s. m., fr. [der. di grogner «brontolare», affine all’ital. grugno]. – Brontolone (vieux grognards «vecchi brontoloni» era epiteto scherzoso dato ai veterani delle guerre napoleoniche).