CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] a Dôle in Francia, e fu nuovamente ferito.
La guerra franco-prussiana, la presa dì Roma e la Comune parigina ital., II, Bologna 1925, pp. 138 ss.; E. Conti, Le origini del socialismo a Firenze (1860-1880), Roma 1950, ad Ind.;F. Della Peruta, La banda ...
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esercito
Roberto Bartoloni
Giancarlo Sivelli
In difesa della patria e delle libere istituzioni
In Italia la parola esercito viene spesso usata per indicare genericamente il complesso delle Forze armate, [...] parte dei cittadini delle città-stato di potersi armare pesantemente e di partecipare alle campagne di guerra della patria. Questo aspetto politico-sociale, unito al fatto che una fanteria disciplinata e ben salda sul terreno riusciva quasi sempre ad ...
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Sacro Romano Impero
Antonio Menniti Ippolito
Apoteosi e declino degli imperatori della cristianità
La notte di Natale dell’800 papa Leone III incoronò imperatore Carlomagno nella basilica di S. Pietro. [...] Inghilterra, ma anche i papi.
Paolo III, per esempio, ostacolò la guerra di Carlo V contro i protestanti tedeschi, perché anche questi gli sembravano ceti (cioè dei cittadini divisi per classi sociali) e nella Dieta imperiale che le forze presenti ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] , pp. 466-73; P. C. Masini, Glianarchici italiani e la rivoluzione russa, in Riv. stor. del socialismo, agosto 1962, pp. 135 ss.; P. Broué-E. Témine, La rivoluz. e la guerra di Spagna, Milano 1962, pp. 300, 310, 327; D. T. Cattel, I comunisti e la ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] Bologna, laureandosi nel 1866 con Cesare Albicini.
La sua posizione sociale, e la larga e solida rete di relazioni legata alle vizi, quelli del mondo dei Riario, dei Borgia, delle guerre d’Italia. Sullo scrittore – attento, a volte prolisso pittore ...
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Manlio Graziano
Guerre del quarto tipo
Il declino delle grandi potenze e la rottura degli equilibri regionali hanno portato a una proliferazione di conflitti, in cui la distinzione tra militari e civili, [...] stessi ordini di grandezza. L’ineguale sviluppo accumulato lungo i decenni e catalizzato dalla Seconda guerra mondiale ha messo in moto nuove forze sociali che hanno finito per contestare la dominazione coloniale e, infine, per dare vita a centinaia ...
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politica
Il termine p. deriva dall’aggettivo greco politikòs, a sua volta derivato da polis, città. Nel pensiero greco la riflessione politica incomincia come riflessione sulla giustizia, di origine [...] da Padova, il quale ammette un’utilità morale e sociale della religione, ma la considera nel suo significato più pacifico che era, divenga uno stato di insicurezza e di guerra. Per uscirne, gli individui edificano una società politica, attraverso ...
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CONTARINI, Iacopo
Giorgio Cracco
Figlio di Domenico, nacque intorno al 1193, da una delle più antiche e nobili famiglie veneziane: "de haut lignaje", precisa il da Canal.
Il C. discendeva infatti, secondo [...] . E come se ciò non bastasse, ecco le guerre contro le tante forze che cercavano di strozzare e di meno la carica di consigliere dogale), 216 s., 290 s. (sulle tensioni sociali in Venezia al tempo dei C.); A. Danduli Chronica per extensum discritta, ...
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Christopher Hein
Identikit del rifugiato
Quali sono, chi sono, dove vanno i migranti che bussano alle porte dell’Europa? L’attuale migrazione di massa ha posto la UE di fronte alla necessità di adottare [...] movimenti migratori per motivi economici bensì di persone in fuga da guerre, persecuzioni e gravi violazioni dei diritti umani nei loro paesi o per l’appartenenza a un determinato gruppo sociale, per esempio quello degli omosessuali. In Europa ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] cui il nuovo ordine si era ricostruito (vedi anche Due viaggi dopo due guerre. Settembre 1943-agosto 1945, in Ricerca, I [1945], n. 10, viva in questi anni sia nei suoi interventi su Cronache sociali e su Civitas, sia in alcune limpide rassegne sui ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...