La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] di noi Veneziani, "pasto el guerreggiar". Il che vale per la guerra terrestre, non per quella in mare contro il Turco.
Ed oggetto questa E di questa ha apprezzato gli esiti in termini di pace sociale, ché così i poveri sono remissivi e grati a chi ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] volume Piero Del Negro ha fatto osservazioni assai interessanti su quella guerra. Malgrado gli oneri gravosissimi che aveva comportato, egli ha scritto, umani e sociali, economici e finanziari, essa aveva avuto un risultato positivo, era servita ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] è nato nel 1713, Memmo nel 1729) è compensata dal prestigio sociale del secondo -, che, indubbiamente, fa "molto bene" a fissare l d'assunzione del punto di vista delle vittime della guerra, delle vittime della storia? Quanto meno un trasalimento ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] generazionale' (in una certa misura, come si sa) e sociale simile a quello che aveva dato vita al ῾partito' della 1744), pp. 1076 e 1119.
152. Cf. S. Perini, Venezia e la guerra di successione austriaca, pp. 32 e 37.
153. Cf. F. Gandino, Ambasceria ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] . 17-31 (e cf. anche la ricerca citata qui sotto, n. 88); Reinhold C. Mueller, Effetti della guerra di Chioggia (1378-1381) sulla vita economica e sociale di Venezia, "Ateneo Veneto", n. ser., 19, 1981, pp. 27-41.
19. Giorgio Cracco, Società e stato ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] con la crisi politica, militare e finanziaria della guerra di Chioggia (1378-1381), si apre sotto molti , 1910-1911, pt. II, pp. 1471-1507; B. Pullan, La politica sociale, I, p. 396; Giovanni Scarabello, Carcerati e carceri a Venezia nell'età moderna ...
Leggi Tutto
Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] gerarchica, sappia adattarsi flessibilmente alle mutevoli situazioni che si possono verificare sui teatri di guerra.
Differenziazione e disuguaglianza sociale. - Come abbiamo visto, sono molti i campi in cui i sociologi devono condividere il ...
Leggi Tutto
Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] in Id. - Michael Knapton, La Repubblica di Venezia nell'età moderna. Dalla guerra di Chioggia al 1517, Torino 1986, pp. 48-89 (pp. 1-271 Il "vitio nefando" nella Venezia del Seicento. Aspetti sociali e repressione di giustizia, Roma 1988.
141. Sulle ...
Leggi Tutto
MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] civiltà, applicato per misurare le dimensioni temporali di determinate entità sociali e culturali. Ad esempio, si può affermare che all porto in favore dell'entroterra, e lo scoppio della guerra dei Trent'anni nel 1618 comportò la perdita di ...
Leggi Tutto
Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] la forza segnala che vengono dal popolo gli uomini delle guerre e delle rivoluzioni, ma anche quelli del lavoro; la permanenza
Bonnard, R., Le droit et l'état dans la doctrine nationale-socialiste, in "Revue du droit public", 1936, LIII, pp. 205-238 ...
Leggi Tutto
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...