Patriota nicaraguense (Niquinohomo 1893 - Managua 1934). Liberale, nel 1926 capeggiò un'insurrezione contro il presidente Diego Chamorro. Dopo l'intervento militare degli USA nella guerra civile nicaraguense, [...] testa di poche centinaia di uomini (Ejército defensor de la soberanía nacional), condusse per oltre cinque anni un'efficace guerriglia contro gli occupanti statunitensi e la Guardia nazionale. Dopo il ritiro degli USA dal Nicaragua (genn. 1933), S ...
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BAGNASCO, Rosario
Francesco Brancato
Nato a Palermo nel 1810, di modesta cultura (ma non analfabeta, come è stato ritenuto), viveva facendo lo scultore in legno. Di sentimenti liberali e antiborbonici, [...] dal fratello Francesco.
Questi, nato a Palermo verso il 1790, aveva preso parte alla rivoluzione separatista del 1820 nella "guerriglia" comandata dal barone Calogero De Maria di cui era segretario. Nel 1848, come egli stesso riferisce in una nota ...
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Generale e uomo politico sudanese (n. Wad Nubawi, Omdurman, 1930). Ufficiale di carriera, membro di un'associazione di militari filonasseriani, fu per questo più volte arrestato, prima di attuare il colpo [...] fortemente autoritario, avvicinandosi sul piano internazionale ai paesi arabi più moderati e filoccidentali. La ripresa della guerriglia (1983) nelle regioni meridionali del Sudan e la crescita dell'opposizione popolare al suo regime, nonostante ...
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Nacque in Catalogna, a Vernet (Lérida), nel 1813 (così il Garnier; poco probabile la data 1803 dell'Enciclopedia universal ilustrada europeo-americana, IX, p. 131), da un sottufficiale distintosi nelle [...] Era rientrato in Spagna durante le campagne del 1846-48 e nel 1855, per sostenervi la causa di Isabella con azioni di guerriglia. Nel 1860 era quindi stato a Roma, per offrire i suoi servigi all'esercito pontificio, ma senza concludere.
Il repentino ...
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Uomo politico irlandese (Cork 1917 - Dublino 1999). Deputato dal 1948 nelle file del Fianna Fail, più volte ministro (1957-65), nel 1966, divenuto leader del suo partito, ottenne la carica di primo ministro. [...] cattolici non rifiutando però di trattare a più riprese con il governo britannico e attaccando, contemporaneamente, l'attività di guerriglia dell'IRA. Dopo le elezioni del 1973, in seguito alla sconfitta del suo partito, dovette abbandonare la carica ...
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Behanzin
Ultimo re indipendente del Dahomey (Abomey 1844-Blida, Algeria, 1906). Figlio di Gle-Gle, salì al trono nel 1890, opponendosi all’occupazione francese della costa. Intervenuto militarmente, [...] il Dahomey nel 1892, con il pretesto di porre fine a pratiche schiavistiche. Dopo strenua resistenza, B. diede alle fiamme la capitale, Abomey, animando una tenace guerriglia. Arresosi (1893), fu deposto e deportato in Martinica e poi in Algeria. ...
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Funes, Mauricio. – Uomo politico salvadoregno (n. San Salvador 1959). Laureato in lettere, con specializzazione in mezzi di comunicazione sociale, presso l’Università centroamericana José Simeón Cañas [...] le fila del Fronte Farabundo Martí per la liberazione nazionale (FMLN), partito di sinistra ed ex organizzazione di guerriglia, ottenendo la carica alle elezioni del 2009. Alle elezioni legislative tenutesi nel marzo 2012 il FMLN è stato sconfitto ...
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ALBORGHETTI, Federico
Gianni Gervasoni
Nato a Mapello (Bergamo) il 2 apr. 1825, studiò medicina all'università di Pavia, ma dovette interrompere gli studi in seguito agli avvenimenti del '48. A Bergamo [...] un manipolo di patrioti, fra cui G. Agazzi era il suo braccio destro, l'A. condusse per due mesi un'aspra guerriglia contro il presidio austriaco della zona, tenendolo in scacco, finché la resistenza si rivelò impossibile e fu costretto a riparare di ...
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Uomo politico della Namibia (n. Ongandjera, Ovamboland, 1929). Proveniente da una famiglia contadina, alla fine degli anni Quaranta cominciò a svolgere attività organizzativa fra i lavoratori neri a Windhoek; [...] della Namibia e nel 1966 costituì l'Armata popolare di liberazione della Namibia, che si impegnò in operazioni di guerriglia contro l'occupazione sudafricana. Nel marzo 1990 è divenuto capo di Stato con poteri esecutivi della neocostituita Repubblica ...
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Donna politica dello Srī Laṅka (n. Colombo 1945). Figlia di Solomon Bandaranaike, primo ministro ucciso nel 1959, e di Sirimavo, prima donna premier (1960) del mondo; dopo gli studi in scienze politiche [...] e la minoranza tamil portarono a una serie di attentati, in uno dei quali K. rimase colpita. La ripresa della guerriglia indebolì il prestigio di K., che nelle elezioni del 1999 fu riconfermata alla presidenza con poco scarto, un mandato che è ...
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guerriglia
guerrìglia s. f. [dallo spagn. guerrilla (dim. di guerra «guerra»), che indicava però un reparto di truppe leggere o una banda di irregolari incaricati di esplorare i movimenti del nemico, o di attaccarlo con azioni di sorpresa...
kale borroka
loc. s.le f. inv. Violenza di strada; vandalismo perpetrato in clima di guerriglia urbana, originario dei Paesi Baschi. ◆ il partito dell’Eta, nel documento, sottoscrive un punto in cui si dice che i firmatari «appoggiano inequivocamente...