BONGIOVANNI, Luigi
Giorgio Rochat
Nato a Reggio Emilia l'8 dic. 1866 da Giuseppe e da Carolina Bigliardi, studiò all'Accademia militare di Torino e nel 1886 fu nominato sottotenente di artiglieria, [...] del 29 marzo 1938 in cui sosteneva la necessità di un adeguato addestramento delle truppe coloniali per vincere la guerriglia.
Tra le sue collaborazioni, una delle più assidue fu quella alla Nuova antologia; si ricordano gli articoli: Bombardamenti ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] interamente l'animo del giovane, che, sognando guerra e insurrezione imminente contro Napoli, si educava, a suo modo, alla guerriglia, e intanto mandava avanti l'impiego, lasciati quasi interamente gli studi, se si toglie la lettura di Voltaire e dei ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] di decadenza il 9 febbraio), ebbe dal governo provvisorio il grado di capitano d'artiglieria e comandò varie azioni di guerriglia fino alla ritirata e al combattimento di Rimini, frustrato, per lui e gli altri uomini agli ordini del generale Zucchi ...
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COSTA (Costa di Trinità), Giorgio Maria
Enrico Stumpo
Nacque intorno al 1515 nel feudo della Trinità (Cuneo), da Luigi Antonio e da Bona Villa, dei signori di Villastellone. La famiglia risulta originaria [...] si affatichino... con prediche et buone dottrine". Ben presto tuttavia, per la resistenza dei valdesi sulle montagne e la guerriglia da essi praticata contro il C., la situazione degenerò in violenze gravissime. Deluso per gli scarsi mezzi e per la ...
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DELLA SCALA, Guglielmo
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Cangrande (II), signore di Verona e Vicenza - che non ebbe discendenti dalla moglie Elisabetta di Baviera -, nacque probabilmente verso [...] d'oltre Mincio maturò poi nella primavera del 1404. Già dal gennaio di quell'anno Padovani ed Estensi alimentavano la guerriglia nel territorio veronese; il D. giunse a Padova, da Venezia, alla fine del marzo 1404, e stipulò con Francesco Novello ...
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PICCINATO, Ottorino
Camilla Poesio
PICCINATO, Ottorino. – Nato a Cerea (Verona) il 30 aprile 1890, figlio di Giuseppe e di Ermellina Piatti.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1913, esercitò la professione [...] di svolgere la professione di avvocato, ma i risultati furono probabilmente deludenti anche per «i riflessi della guerriglia polesana» (ibid.) sulla sua attività.
Nonostante l’elezione a consigliere nazionale della Camera dei fasci delle corporazioni ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] prepotenze dei vincitori, scagionando persone ingiustamente accusate, e nello stesso tempo contrastò sul campo le azioni della guerriglia legittimista e delle bande criminali. Riuscì a sopravvivere a un attentato – perpetrato a Vatolla nel settembre ...
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LECA, Rinuccio da
Riccardo Musso
Nacque probabilmente nei primi anni Ottanta del Trecento, figlio di Nicolò (Nicheroso) di Restoruccio; è ignoto il nome della madre.
Il padre apparteneva a una delle [...] di perdere del tutto le loro signorie, i due baroni fecero fronte comune e nei mesi successivi condussero una temibile guerriglia, fatta di agguati e saccheggi. Alla fine, tuttavia, Giano Fregoso ebbe la meglio e dapprima Paolo Della Rocca e poi ...
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BIRAGO, Francesco
Paolo Bertolini
Figlio di Antonio Marcello, fratello di Andrea, e di Elena Sovico, nacque nei primi decenni del sec. XV a Milano.
Per quanto non indifferente debba esser stato il suo [...] a fronteggiare l'iniziativa veneta in quel determinato settore, controllando e circoscrivendo al massimo i danni provocati dalla guerriglia. La quale, difatti, rimase, specie dopo la morte del Rossi (1º sett. 1482), limitata ad alcune regioni del ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] e la presentazione volontaria dei briganti. In terzo luogo, si attivarono misure straordinarie per colpire la guerriglia (fucilazione, lavori forzati) e soprattutto la rete di favoreggiatori, legalizzando le liste di sospetti, la sorveglianza ...
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guerriglia
guerrìglia s. f. [dallo spagn. guerrilla (dim. di guerra «guerra»), che indicava però un reparto di truppe leggere o una banda di irregolari incaricati di esplorare i movimenti del nemico, o di attaccarlo con azioni di sorpresa...
kale borroka
loc. s.le f. inv. Violenza di strada; vandalismo perpetrato in clima di guerriglia urbana, originario dei Paesi Baschi. ◆ il partito dell’Eta, nel documento, sottoscrive un punto in cui si dice che i firmatari «appoggiano inequivocamente...