Teologo (m. 1249), dal 1228 vescovo di Parigi. È uno dei primi maestri di Parigi a utilizzare ampiamente le nuove traduzioni delle opere di Aristotele, insieme però a quelle delle opere di Avicenna, sì [...] che la sua maniera d'intendere l'aristotelismo si caratterizza per il tentativo di conciliare le dottrine peripatetiche con quelle agostiniane, facilitato in ciò dai commentarî di Avicenna che interpretavano Aristotele in chiave neoplatonica. ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] di F. Hudry, Grenoble 1989, pp. 168-169); Picatrix, a cura di D. Pingree, London 1987, pp. 4, 210; Guglielmod'Alvernia, De Universo, in Opera omnia, a cura di G.D. Traiano, Venezia 1591; Roberto Grossatesta, De luce, in Die philosophischen Werke des ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] Policraticus, a cura di C.J. Webb, Oxford 1906; id., Metalogicon, a cura di C.J. Webb, Oxford 1920; Guglielmod'Alvernia, Opera omnia, Orléans 1674-1675; Bonaventura da Bagnoregio, Opera omnia, 10 voll., Quaracchi 1882-1902; id., Riduzione delle arti ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] dei docenti e di ristabilire un accordo con il cancelliere Filippo, il papa inviava, nel 1228, il canonico Guglielmod'Alvernia, che però si schierò dalla parte del cancelliere, provocando nuovi disordini e un esodo massiccio della intera Università ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] vitae (Zurnkeller, Manuskripte, p. 47, n.71: Pietro d'Alvernia, SuperDe long. et brev. vitae), De mixtione elementorum (Bruni pp. 505-509; A. Tabarroni, LoPseudo Egidio (Guglielmo Arnaldi) e un'ineditacontinuazione del commento di Tommaso al ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] di testi di Averroè nell'opera di teologi come Guglielmo di Alvernia e Filippo il Cancelliere. Papa Gregorio IX intimò allora era quello di formare i suoi uditori in teologia e non d'insegnare filosofia ai futuri eruditi.
Si è molto discusso se e ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] acquisì la signoria di Rosiers d'Egletons; nel 1336 il fratello maggiore mise piede in Alvernia. L'erede alla corona strali del Petrarca, di Matteo Villani, Mathias von Neuenburg, Guglielmo di Occam, Brigida di Svezia. Al papa furono attribuiti ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] giuramento di fedeltà da parte del duca Guglielmo II di Puglia (1111-27), ma anche il 1° marzo 1119 indisse un sinodo in Alvernia. Passando per Montpellier, Tavels, Quillan e pp. 65-127; B: Subsiste-t-il d'autres travaux de Jean de Gaète?, ibid., ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] della chiesa di Saint-Nectaire in Alvernia (metà del sec. 12°) il suo ideatore sia stato il vescovo Guglielmo di Bourges (1199-1209). Non è York 1981, pp. 15-33; F. Joubert, L'Apocalypse d'Angers et les débuts de la tapisserie historiée, BMon 139, 1981 ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] nome "Gerbertus" (o "Girbertus") è diffuso fra Aquitania ed Alvernia: lo si trova a Sauxillanges, Conques, Brioude, Aurillac. Le Hildebrandum II, 4-8). Guglielmo di Malmesbury (morto nel 1142) gli attribuisce il possesso d'un libro segreto che lo ...
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