CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] in alcune carte geografiche, come per es. quella inserita nel testo di Macrobio (Londra, BL, Harley 2772, c. 70v), le carte inserite nel Dragmaticon diGuglielmodiConches, morto intorno alla metà del sec. 12° (Montpellier, Bibl. Interuniv., II ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] and the Origins of Experimental Science (1100-1700), Oxford 1953; T. Gregory, Anima mundi. La filosofia diGuglielmodiConches e la scuola di Chartres, Firenze 1955; N.M. Häring, The Creation and Creator of the World According to Thierry of ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] 3 voll., Bruges 1946; E. Garin, Medioevo e Rinascimento, Bari 1954; T. Gregory, Anima Mundi. La filosofia diGuglielmodiConches e la Scuola di Chartres, Firenze 1955; C. Vasoli, La filosofia medievale, Milano 1961; R. Assunto, La critica d'arte nel ...
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ARTI LIBERALI e MECCANICHE
C. Frugoni
Nell'accezione generale, con la locuzione a. liberali si definiscono quelle attività creative che richiedono un'applicazione intellettuale e la cui produzione, [...] da monaci e chierici, mai da artisti, nei grandi centri di Chartres (GuglielmodiConches e Giovanni di Salisbury), di Parigi (Ugo di San Vittore) e di Toledo (Gundissalvi). Giovanni di Salisbury situa le a. meccaniche nel quadro organico-sociale ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] filosofi greci. La traduzione latina e il commento di Calcidio al Timeo (IV sec.) diffondono la cosmologia musicale di Platone; con le Glosae diGuglielmodiConches (1080-1154 ca.) e i Commentarii di Macrobio, sul tema della creazione musicale dell ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] corpi celesti in genere venivano ad assumere attraverso le ben conosciute figurazioni mitologiche. Nel sec. 12°, GuglielmodiConches, che sostenne la legittimità della m., affermava nella Philosophia mundi: "Fabulose loquitur Nemrod, Hyginus, Aratus ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] ultima ratio si ricorreva all'onnipotenza divina.Nell'ambito di questo panorama due sono le posizioni degne di menzione: quella di Giovanni Scoto Eriugena (810-877) e quella diGuglielmodiConches (1080 ca.-post 1154). Se quest'ultimo infatti, dopo ...
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