Pittore (n. Utrecht 1520 circa - m. Anversa tra il 1576 e il 1577). Scolaro di Jan van Scorel, maestro nella corporazione dei pittori di Anversa (1547); chiamato in Portogallo, fece tappa ad Augusta, Venezia [...] Mara (Museo del Prado). Nel 1554 fu a Londra (ritratti di Maria Tudor e di Filippo), nel 1555 a Bruxelles (ritratti diGuglielmodiOrange, ora a Kassel, e di Alessandro Farnese, ora alla galleria di Parma), poi tornò a Utrecht (1559), ove eseguì un ...
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GIANNINI, Giuliano
Laura Traversi
Non si conoscono il luogo e l'anno di nascita di questo medaglista, probabilmente di origine fiorentina, attivo nella seconda metà del XVI secolo.
Della sua formazione [...] riferimento alla prudenza con la quale il duca aveva sconfitto il principe GuglielmodiOrange-Nassau, capo dei ribelli, nel 1578. Secondo Forrer (p. 260) la medaglia di Washington risale intorno agli anni Ottanta del secolo. È comunque possibile che ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] metterla a morte (1587). Le vicende della guerra di religione in Francia e della lotta per l’indipendenza dei Paesi Bassi fecero di Elisabetta la maggiore rappresentante, insieme con Guglielmo d’Orange, della lotta dei protestanti contro la Spagna.
L ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] riconciliazione tra i cattolici dei P. meridionali e i ribelli dell’Olanda e della Zelanda, guidati da Guglielmo d’Orange-Nassau (pacificazione di Gand). Fu un accordo temporaneo, che venne meno a causa dell’intolleranza religiosa dei calvinisti che ...
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CAMBRAI
A. Stones
(lat. Cameracum, Civitas Cameracensis)
Centro della Francia settentrionale (dip. Nord) ubicato a km. 65 ca. a S-SE di Lille.C. acquistò particolare importanza nel corso delle invasioni [...] copia della Chanson de Guillaume d'Orange (Boulogne-sur-Mer, Bibl. Mun., 192) eseguita nel 1295, probabilmente il libro commissionato per il vescovo Guglielmodi Hainaut (1286/1292-1296) dai monaci di Saint-Sépulchre e menzionato nel suo testamento ...
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Architetto e incisore (Parigi 1662 circa - L'Aia 1752). Fu allievo del padre Jean (Parigi 1619 - ivi 1679), noto soprattutto per le sue incisioni di architetture e di ornati, e importanti per la sua formazione [...] furono i contatti con J. Lepaudre e J. Berain. Ugonotto, alla revoca dell'editto di Nantes (1685) emigrò nei Paesi Bassi dove fu al servizio diGuglielmo d'Orange, che seguì anche per breve tempo in Inghilterra. Progettista e decoratore d'interni e ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] op. cit., tav. cxxi. Base dei decennali: H. P. L'Orange, Ein Tetrarchisches Ehrendenkmal auf dem Forum Romanum, in Röm. Mitt., liii, di più ampia e completa compilazione.
Itinerario Malmesburiense, contenuto nei Gesta regum Anglorum diGuglielmodi ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] e romani, anche per Guglielmodi Malmesbury (m. intorno al 1142). Ma per Guglielmo, attento cronista di cose inglesi, il and Literature, JWCI 28, 1965, pp. 44-65; H.P. L'Orange, Art Forms and Civic Life in the Late Roman Empire, Princeton 1965; G ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] ambito di questo panorama due sono le posizioni degne di menzione: quella di Giovanni Scoto Eriugena (810-877) e quella diGuglielmodi F. Cumont, Lux perpetua, Paris 1949; H.P. L'Orange, Studies on the Iconography of Cosmic Kingship in the Ancient ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...