Giurista ed ecclesiastico (Puimisson, Linguadoca, 1237 - Roma 1296). Studiò diritto all'università di Bologna. Entrato nella curia romana, fu uditore di palazzo, suddiacono e cappellano papale, poi rettore provinciale dello stato pontificio; vescovo (1290) di Mende in Linguadoca, fu poi (1295) designato da Bonifacio VIII arcivescovo di Ravenna, quindi rettore nella Romagna e nella Marca. Malgrado questa ...
Leggi Tutto
Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] dell’edificio è specialmente approfondita da Rabano Mauro (9° sec.) e ha il suo apogeo in Sicardo da Cremona e GuglielmoDurante (12°-13° sec.). Nell’Umanesimo e nel Rinascimento, dai testi letterari, dalla trattatistica (da L.B. Alberti a Palladio ...
Leggi Tutto
(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] opera specialmente di canonisti (Tancredi, Grazia, Innocenzo IV, l'Ostiense, ecc.) fino all'opera fondamentale di GuglielmoDurante, Speculum iudiciale (scritto nel 1271, rifatto nel 1286). L'elaborazione continua nei secoli successivi, per opera dei ...
Leggi Tutto
. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] benemeriti gli Spagnoli (Giovanni de Deo, Bernardo da Compostella, Garsia) e i Francesi (Pietro de Sampsone, Abbas antiquus, GuglielmoDurante); mentre per il Liber Sextus i canonisti francesi superano forse gl'Italiani. Per le Clementine e per le ...
Leggi Tutto
Con riferimento alla scienza civilistica italiana, si dice dell’indirizzo che essa seguì, nella seconda metà del 13° sec., dopo l’apparizione della Glossa di Accursio (➔), che aveva segnato la crisi del [...] introdotto da Irnerio e dalla sua scuola. Nel nuovo indirizzo prevalse e si accentuò una netta tendenza all’accostamento della scienza alla pratica. Vi si distinsero, in particolare, Rolandino de’ Passaggeri, Alberto Gandino e GuglielmoDurante. ...
Leggi Tutto
DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] del testo a stampa si legge un'allegazione di Bartolo, ricordato ancora al n. 16 insieme con Baldo, Angelo e GuglielmoDurante. II Savigny, inoltre, ricorda che nella intestazione del cod. Haenel 15 insieme col nome del D. compare quello di Martino ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] De pactis. In campo canonistico: il Repertorium super Innocentio ovvero la Margarita Innocentii, le Additiones allo Speculum di GuglielmoDurante, che integrano le Additiones super Speculo di Giovanni d’Andrea; oltre a varie Additiones e Notabilia a ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] opera esegetica di B. sulle Decretali del pontefice Innocenzo IV.
B. - che fu maestro, fra gli altri, di GuglielmoDurante - non appartiene alla rosa dei canonisti eccelsi, anche se l'opera che ci ha lasciato è giustamente considerata fondamentale ...
Leggi Tutto
CALDERINI (Caldarino, de' Calderari), Giovanni
Hans Jürgen Becker
Figlio di Rolanduccio de' Calderini (de' Calderari), nacque agli inizi del sec. XIV. Dei suoi anni giovanili sappiamo soltanto che fu [...] In questa esposizione dei due diritti ha maggior rilievo la parte dedicata alla canonistica strettamente correlata con il Repertorium di GuglielmoDurante. L'influsso di quest'opera del C. sui repertori di Pietro da Braco (post. al 1350) e di Pietro ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Anzola
Giorgio Tamba
PIETRO d’Anzola. – Nacque probabilmente a Bologna da Giovanni di Lorenzo da Unçola (oggi Anzola dell’Emilia) notaio, intorno al 1258. Ignoto è il nome della madre. Ebbe [...] ma cita spesso anche Odofredo e, tra i contemporanei, oltre a Francesco d’Accursio, Cino da Pistoia, Dino del Mugello, GuglielmoDurante; conosce e cita il diritto canonico, compreso il Liber sextus di Bonifacio VIII, e i primi scritti di Giovanni d ...
Leggi Tutto