GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] cede i propri diritti dietro il compenso di un cespite annuo fisso, finisce con il contrapporre il G. e i suoi proprio a Guglielmo. Con ombelico di tutta la Germania", città commerciale "amministrata a modo di repubblica" e all'uopo avvalentesi di ...
Leggi Tutto
BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] una sempre maggiore considerazione, il B. entrò presto in lite con i suoi colleghi.
Nello stesso 1485 si creò un pericoloso avversario in Guglielmo Tardif, che godeva di buone relazioni con la famiglia reale francese, criticandone aspramente e ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] al nemico e implorò i principi di riunirsi e di compiere i sacrifici necessari per la salvezza comune.
Tuttavia né gli stati italiani né la Francia fecero promesse di nessun genere. Gli stati e i principi della Germania si interessavano solo dei ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] figura diGuglielmo II ed affermava che l'opinione pubblica italiana era più fredda che mai verso la Germania.
Anche XIV (1943), pp. 192-205; W. Maturi, R. B. e i problemi di politica estera, in Belfagor, I (1946), pp. 415-436; P. Alatri, R. B. e la ...
Leggi Tutto
DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] la morte, Libreria scelta di autori e traduttori italiani (Q² I 12). Esiste inoltre un fondo, acquistato nel 1932 dal gen. Denina, in cui spiccano: Histoire de Victor Amedée II (Q² I 17); cinquantuno lettere dalla Germania al fratello Marco Silvestro ...
Leggi Tutto
CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] V. Antinori e Guglielmo Libri) a raccogliere i libri del padre Bonafede, mentre, col tramite del Morelli, s'informava in Germania Firenze 1872, pp. 284-299; G. Capponi, Lettere, a cura di A. Carraresi, I, Firenze 1884, pp. 481 s.; II, ibid. 1886, pp. ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] ebbe la possibilità, grazie ai frequenti soggiorni in Germania, di mantenere una conoscenza diretta degli eventi letterari e , La vergine d'Orléans, il Guglielmo Tell, tutte stampate dall'editore Lampato di Milano. I successivi drammi, a partire, nel ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] dello scavo della Villa da cui i rotoli provengono.
Gigante realizzò la predisposizione di molti strumenti di lavoro: i papiri sono stati catalogati; ne è stata studiata la paleografia (cfr. Guglielmo Cavallo, Libri scritture scribi a Ercolano ...
Leggi Tutto
FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] anche per sé e per i suoi: ai quattro Ferrero (il F. aveva una sorella minore, Nina) venne ritirato il passaporto; fu quindi istituito uno stretto controllo di polizia sull'abitazione e la persona diGuglielmo. Pur senza subire violenze, la ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Treviri ed il vescovo di Liegi. In conclusione, il C. consigliava di impiegare contemporaneamente i seguenti rimedi: "la compagnia de' iesuiti in Germania, un'intiera e perfetta riforma et una lega, prima fra alcuni principi diGermania e poi con gl ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...