RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] rete è di m. 1,524 (contro m. 1,435 di quello europeo), ma una buona parte delle linee secondarie è costruita su scartamenti minori (m. 1,067; m. 0, terreno europeo, fallito il tentativo dell'imperatore di Germania, GuglielmoII, di un'alleanza russo ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] fino al 1912.
Han. Alla fine del sec. II a. C., durante il regno di Wu-ti (140-86 a. C.), morte colpisce egualmente il savio e lo stolto, ilbuono e il cattivo. I confratelli Giovanni da Pian del Carpine e Guglielmo di Rubruck, e animato da grande ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] dà una nuova prova della sua capacità di assorbire ilbuono anche da movimenti all'inizio o potenzialmente avversi, e Carlomagno: l'accordo tra GuglielmoII di Sicilia, Manuele Comneno e Venezia presenta al papa il miraggio d'una riconciliazione tra ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] Guglielmo I nel parco di Compiègne nel 1861.
Per la caccia grossa si costituiscono anche, fra il già sono in azione, prognosticano ilbuono o cattivo esito dall'incontro un poemetto sugli uccelli, di Dionisio il Periegeta (II sec. d. C.).
I Romani, ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] dei Nove, raffigurante gli effetti del Buono e del Cattivo Governo (nelle fonti medievali il principato latino di Acaia (Peloponneso) fu ceduto ai Paleologhi. Con esso divenne bizantina anche la fortezza di Mistrà, fondata nel 1249 da GuglielmoII ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] mattino. Se comincia alle 9,07, lavorerà quindi fino alle 17,07. Il regime presuppone un periodo di tempo (nel nostro caso, dalle 8 alle 10 un adattamento particolarmente buono al loro mestiere Berlino convocata da GuglielmoII, e culminerà nel ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] Guglielmo Capello. Secondo i dettami dell'educazione nobiliare, fu quindi inviato dal padre, sul finire del 1422, ad apprendere l'arte militare sotto ililBuono, presso la quale l'E. inviò un suo figlio illegittimo, Francesco, fin dal 1444. Il , II, ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] i primi anni di GuglielmoII (1840-1849) furono assai difficili. Le finanze erano in pessimo stato e il paese vicino alla avuto per ilbuon patriota e il cristiano convinto una venerazione sempre crescente, considerandolo come il maestro classico ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] del Regno.
Il disegno in sé non era innovativo, perché il modello restava quello definito da Ruggero e GuglielmoII. I suoi essere il legum dictator delle leggi fridericiane in gestazione, da cui la Chiesa non poteva aspettarsi niente di buono, ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...