«[…] e pensando di lei mi sopragiunse un soave sonnonel quale m’apparve una maravigliosa visione […]»Dante AlighieriGli uomini antichi si sono spesso interrogati sulla natura delle visioni e dei sogni, [...] non sono da considerare di origine divina»; De divinatione, II, 61,126). Alcuni studi di Natascia Tonelli sulla medicina l’inserzione di elementi fantastici, immaginifici o visionari. Guglielmo Gorni, appunto, nell’edizione della Vita nova da ...
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Artificem gnarum […] laudent per secula gentes.
Che le genti lodino nei secoli l'abile artefice!
(Iscrizione autocelebrativa di Nicholaus, lunetta del portale maggiore della cattedrale di Ferrara, 1135 [...] prendere coscienza del valore del mestiere, tanto che GuglielmoII, re di Sicilia, commissiona a Bonanno Pisano i G. Curatola, s.v. Artista, in Enciclopedia dell’arte medievale, II, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 1991, ad loc. (online). ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
guglielmino
agg. – Relativo a un personaggio di nome Guglielmo; è riferito soprattutto a Guglielmo II, imperatore di Germania e re di Prussia dal 1888 al 1918, e alla sua epoca: la Germania guglielmina.
Figlio (Berlino 1859 - Doorn, Utrecht, 1941) di Federico III, imperatore di Germania e re di Prussia, e di Vittoria, figlia di Vittoria regina di Gran Bretagna, entrò
presto in contrasto con il cancelliere O. von Bismarck, che fu costretto alle...
Figlio (Stoccarda 1848 - castello di Bebenhausen 1921) del principe Federico di Württemberg, successe (1891) a Carlo I. Nel 1866 combatté contro la Prussia, ma prestò poi servizio nell'esercito prussiano. Abdicò nel 1918.