(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] matura arte strumentale, mentre Massimo Troiano, autore di un resoconto delle feste tenute a Monaco nel 1568 per le nozze di GuglielmoV e di Renata di Lorena, inizia la serie dei musicisti avventurieri. In Sassonia Antonio Scandello, G. B. Pinelli e ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] e concedere libertà di navigazione agli Inglesi nelle Indie Orientali, non era certo fatta per accrescere il prestigio di GuglielmoV. Nello stesso anno si ebbe un conflitto con l'Austria che desiderava la riapertura della Schelda; l'imperatore poi ...
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FACHINEI (Facchinei), Andrea
Viviana Ventura
Nacque a Forlì da Bernardino, intorno alla metà deL sec. XVI. Sembra appartenesse a una famiglia patrizia, non aliena da una certa tradizione negli studi [...] a quella forense, il F. godette di grande prestigio, come provano la concessione di varie onorificenze da parte del duca GuglielmoV e l'ingente ammontare del suo compenso giunto a 1.000 fiorini annui, somma mai prima concessa presso quell'università ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] più razionali, cerca di aumentare al massimo la quantità dei prodotti (v. tab.).
In aumento sensibile risulta la produzione delle patate, che tuttavia si guardò bene dal ripetere l'errore di Guglielmo II, iniziando una gara navale con l'Inghilterra. ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] Chiesa, ed. francese, cit., p. 201, che riprende da Eus., v.C. XXIV, l’espressione di vescovo esteriore. «Constantin […] formulait les ennemis de l’Église». Cfr. F. Corvino, s.v. Guglielmo Audisio, in Dizionario Biografico degli Italiani, cit., VI, ...
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GUGLIELMO d'Accursio
Giuseppe Timpanelli
Terzo dei figli di Accursio (v.), nacque nel 1246 in Bologna. Ivi si addottorò in diritto civile e canonico, che poi insegnò all'università. Fu proscritto da [...] Bologna nel 1274 con tutta la famiglia dei Lambertazzi. Mortagli la moglie, divenne ecclesiastico (1289), ottenne benefici in Francia e Spagna; quindi, chiamato da Bonifacio VIII e nominato uditore del ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Wilhelmus) d'Accorso
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna nel 1246, secondogenito del celebre giurista Accorso e della sua seconda moglie Aichina (Aiclina). Come i fratelli maggiori [...] "G" è dunque una corruzione di "C" e non indica Guglielmo bensì Cervotto, il quale già nel 1259 è menzionato con il ; II, ibid. 1896, pp. 84 s., 89-91; Chartularium Studii Bononiensis, V, Bologna 1921; VII-XI, ibid. 1923-37; XIV, ibid. 1981; XV- ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] per estendere il più possibile il suo culto» (De civitate Dei, V, cap. 24). Per questa via i doveri religiosi del principe possono è invece teorizzata da Dante, da Marsilio da Padova, da Guglielmo di Occam, da J. Wycliffe. Per Dante l’autorità ...
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Nato ad Arezzo nel 1415 da Michele e Margherita Roselli, morto a Firenze nel 1464 e ivi sepolto nella chiesa dei Servi. A Firenze e a Bologna studiò lettere e leggi; nel 1435 lesse diritto civile a Volterra, [...] difettosa, perché ritessuta sui vecchi cronisti, particolarmente su Guglielmo di Tiro, e modellata sul fare oratorio di 93; G. M. Mazzuchelli, Scrittori d'Italia, I, i, s. v. A. Gherardi, Statuti dell'Università e Studio fiorentino, Firenze 1881, p ...
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Figlio del glossatore Accursio (v. I, p. 287), anch'egli giurista, nato a Bologna non prima del 1240, morto senza figli intorno al 1287. Per riflesso dei meriti paterni, fu non senza scandalo nominato [...] sua opera (oltre qualche consiglio) sono delle brevi e misere aggiunte alle glosse paterne. Cedette al fratello Guglielmo, nel 1273, una notevolissima parte della biblioteca paterna; il catalogo (63 manoscritti), scoperto e pubblicato dall'Orioli ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...