NEERWINDEN
Villaggio del Belgio, nella provincia di Liegi; nel 1920 aveva 720 ab. Durante la guerra della Grande Alleanza, Guglielmo III d'Orange, re d'Inghilterra, fu sconfitto a Neerwinden dal maresciallo [...] di Lussemburgo (29 luglio 1693), e presso il villaggio, durante la guerra della rivoluzione francese, il feldmaresciallo austriaco e principe Giosia di Coburgo sconfisse il 18 marzo 1793 il generale francese Dumouriez. ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] e altri prìncipi dell'Impero. Il membro più potente della lega, quello che era in grado di suscitare le maggiori preoccupazioni nei Francesi, si assocerà solo tre anni dopo, nel maggio del 1689: sarà il re di Gran Bretagna, Guglielmo III d'Orange ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] l’abbandono del trono da parte di re Giacomo a favore di due devoti protestanti, Guglielmo III d’Orange e Maria Stuart. Nello stesso anno possessori del prezioso diritto di credere e praticare seguendo i propri principidi fede. La libertà religiosa ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] nuove potenze emergenti: i Paesi Bassi ‒ con Guglielmo I d'Orange-Nassau e Maurizio d'Orange-Nassau ‒ e poi, durante la guerra principe Maurizio d'Orange-Nassau, al quale insegnò la matematica pratica. Pianificò il programma di studi di una scuola di ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] in aperta rivolta.
La repressione fu durissima, ma neppure l'uccisione dei conti di Egmont e di Horn (1568) riuscì a spegnerla; anzi, Guglielmo I principe d'Orange sollevò contro la Spagna tutte le province settentrionali, dalla Zelanda all'Olanda, e ...
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TROFEO e FREGIO D'ARMI (v. vol. VII, p. 996, s.v. Trofeo)
G. Calcani
E. Polito
Le armi e le spoglie del nemico vinto che il vincitore lasciava sul luogo della battaglia o riportava con sé in patria [...] di forza militare, come è stato di recente proposto per l'Arco diOrange R. Cassano (ed.), Principi, imperatori, vescovi. Duemila anni di studi a Canosa ( Coarelli, Su un monumento funerario nell'abbazia di S. Guglielmo al Goleto, in DArch, I, 1967, ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] capitano generale dei cavalleggeri e divenne stretto collaboratore di Ph. de Chalon principe d'Orange, comandante in capo. Nell'assedio imposto . La campagna era condotta contro Guglielmo III di Kleve-Jülich, alleato di Francesco I, che reclamava il ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] nei ranghi dei partigiani del principe d'Orange. Da ciò può venire la salvezza. Mentre Filippo II spera una pacificazione generale delle diciassette province dei Paesi Bassi per l'intervento dell'imperatore, il principedi Parma si rende conto che ...
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VITALI
Francesco Lora
– Famiglia di musicisti attivi a Bologna e Modena dalla seconda metà del Seicento alla seconda del Settecento.
Il capostipite Giovanni Battista, detto Giovanni Battista dal Violoncello [...] cattolica, e alla sua sostituzione con i protestanti Guglielmo III d’Orange e Maria II Stuart, fu invece la volta amante, nel palazzo di famiglia (Crowther, 1999, p. 18; in onore di Gregorio II Boncompagni, duca di Sora e principedi Piombino); l’8, ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] diGuglielmo d'Orange. Con la Historia genevrina (ibid. 1686), della quale si servì anche per ricattare il governo di politico dei principi italiani, Milano 1987; M. Capucci, Doppie di Spagna e concetti d'inchiostro: lettere "estensi" di G. L ...
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