GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] Visconti; nel dicembre di quell'anno interpretò, sempre con successo, Simon Boccanegra, al S. Carlo di Napoli, accanto a Leyla Gencer. Fu quindi fu al teatro La Fenice di Venezia, protagonista in Guglielmo Tell di Rossini, quindi in Falstaff al S. ...
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DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] - per la seconda volta - dal doge di parte popolare Simone Boccanegra. Il D. si trovava infatti in Corsica nel 1356 o nel lotta fu, in particolare, l'esecuzione di Guglielmo Cortinco, soprannominato Schiumaguadella. Anche all'interno della signoria ...
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DELLA ROCCA, Guglielmo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Arriguccio, nacque in Corsica verosimilmente all'inizio del sec. XIV, da nobile famiglia di signori feudali che prendeva il nome dal sito fortificato [...] più tardi - sempre secondo il Della Grossa - il D. si recò a Genova durante il periodo del primo dogato di Simone Boccanegra e della Repubblica popolare, per sollecitare, a nome dei propri consanguinei e di una parte almeno della nobiltà corsa, un ...
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GIRARD, Bernardo
Maria Carmela Di Cesare
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo editore di musica attiv0 a Napoli nei primi decenni del sec. XIX.
Il padre, Giuseppe, nato a Ginevra, [...] tedesche con versione italiana.
Nel 1828 il compositore Guglielmo Cottrau si associò al G., acquistando la terza e pianoforte di opere teatrali, fra le quali ricordiamo Simon Boccanegra di Verdi. Il catalogo, inoltre, comprendeva molte edizioni di ...
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PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] Juliette, Fra Gherardo, Don Giovanni, Faust, L’elisir d’amore, La fiera di Sorócinzi, Iris, Guglielmo Tell, Mignon, Tannhäuser, Simon Boccanegra, La sonnambula, Lakmé, Il signor Bruschino, Pélleas et Mélisande, Linda di Chamounix, Tristan und Isolde ...
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DA VALENTE (Valente), Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Buonagiunta e da Giacomina Della Volta.
Il padre, appartenente ad una ricca famiglia del "popolo", di fazione [...] monopolizzata da alcuna famiglia.
Sotto il regime di Simone Boccanegra (23 sett. 1339-23 dic. 1344) il D ufficialmente al dogato, mentre la Repubblica si consegnava a Guglielmo Pallavicino, rappresentante dell'arcivescovo di Milano Giovanni Visconti. ...
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COLETTI, Filippo
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) nel maggio del 1811, compì i primi studi musicali a Roma, poi completati a Napoli con A. Busti.
Esordì a Napoli nella stagione 1834-35, [...] cantato alla Pergola di Firenze nel maggio-giugno 1858 (Guglielmo Tell e Mosè di Rossini), il C. ritornò a Napoli, dove fu il protagonista nella prima esecuzione napoletana del Simon Boccanegra di Verdi, diretto dall'autore con esito felicissimo. Nel ...
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FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] ), Renato (Un ballo in maschera), Simon Boccanegra, Germont (Traviata), i pucciniani Scarpia (Tosca), Gianni Schicchi, Michele (Tabarro), Jack Rance (Fanciulla del West) e tanti altri come Guglielmo Tell, di Rossini, Alfio (Cavalleria rusticana ...
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DE NEGRI, Giovanni Battista
Roberto Staccioli
Nato ad Alessandria il 30 luglio 1851 da Sebastiano e Lucia di Casirolo, intraprese gli studi di canto nella sua città a partire dal 1873, dapprima con [...] genn. 1891 ebbe finalmente la sua consacrazione alla Scala nel Simon Boccanegra diVerdi, accanto ad A. Cattaneo e a M. Battistini, il ruolo del protagonista nella sua nuova opera Guglielmo Ratcliff; dopo iniziali indecisioni per l'estrema difficoltà ...
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DELFINO, Domenico Giovanni Battista, detto Menotti
Teresa Maria Gialdroni
Nato a Fiumicello (Udine) il 9 dicembre 1858 da Giulio, medico, e da Vittoria Aita, frequentò le scuole di lingua italiana dove [...] ascoltato a Milano, gli inviò lo spartito del Simon Boccanegra perché ne fosse il primo interprete in Argentina.
Nel frattempo interpretò per la prima volta Amonasro nell'Aida e nell'85 fu Guglielmo Wulf ne Le Villi di G. Puccini. Nel 1886 la sua ...
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