Figlio (m. 1046) di Tancredi d'Altavilla e della sua prima moglie Muriella, venne con i fratelli Umfredo e Drogone in Italia (1036), ponendosi al soldo del generale bizantino Maniace, che li impiegò nelle [...] Maniace, G. con altri Normanni si ribellò al nuovo capo Doceano, tornando dalla Sicilia in Calabria, poi in Puglia, di cui s'impossessò facendo centro a Melfi e resistendo vittoriosamente ai generali bizantini mandati a combatterlo. Nominato dai suoi ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO II (Friedrich Wilhelm Viktor Albrecht), imperatore di Germania e re di Prussia
Mario Menghini
Nato nel castello di Potsdam, presso Berlino, il 27 gennaio 1859. È figlio di Federico III di [...] di Alberto principe consorte e di Vittoria regina d'Inghilterra. Quando venne al mondo aveva il bracciodi sovrano. Dopo di essere stato promosso maggior generale, con decreto del 17 novembre 1887 firmato da Guglielmo il cancelliere diferro inviò le ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Casale
Tommaso Caliò
Nacque a Casale Monferrato, probabilmente intorno al 1390. Entrò nell'Ordine dei francescani nella provincia di Genova e compì gli studi di teologia all'Università [...] di scegliere come visitatori e consiglieri i frati del Terz'Ordine (Sensi).
Un lungo bracciodiferro tra 1962), pp. 73-76; Id., Fra Francesco da Lendinara e la storia della provincia di S. Antonio tra la fine del sec. XIV e l'inizio del sec. XV ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] di Romualdo Guarna (Romualdo Salernitano), che attribuisce invece gli interventi contro il banditismo al re Guglielmo II condurre "solitariam vitam".
Ma prima volle sostituire i cerchi diferrodi cui si era cinto, poiché si rompevano con frequenza ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Camera un progetto di legge che intende limitare la libertà di stampa, di associazione, di riunione e di sciopero. Questa svolta reazionaria crea un fronte di opposizione che va dai socialisti alla sinistra liberale. Il bracciodiferro tra governo e ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] bracciodiferro con Genova conclusosi con la vittoria di Vettore Pisani nella guerra di Chioggia (1378-81) e la successiva Pace di ambedue dello Scarpagnino), il Palazzo dei Camerlenghi diGuglielmo Bergamasco. Una parentesi in senso classicista, cui ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] di arco leggermente ricurvo, da Hoek van Holland al bracciodidi altri porti: il volume delle merci ammonta a circa 370 milioni di tonnellate (petrolio e prodotti petroliferi, minerali diferro H. de Keyser (mausoleo diGuglielmo il Taciturno, Delft, ...
Leggi Tutto
Il movimento sindacale nel contesto internazionale. Il sindacalismo europeo. I sindacati italiani. Bibliografia
L’esperienza associativa del movimento sindacale, che ha rappresentato gli interessi materiali, [...] Nel 2010, inoltre, Susanna Camusso ha sostituito Guglielmo Epifani al vertice della Confederazione generale italiana del bracciodiferro con il fondo sindacale VEBA, che aveva minacciato di collocare in borsa il 41,5 % delle azioni della fabbrica di ...
Leggi Tutto
Regione storica del Belgio, corrispondente nel suo insieme al paese basso fra la Lys, la Schelda e il mare; vi si comprende oggi tuttavia anche la plaga di Alost, Grammont e Renaix sulla destra della Schelda. [...] del suo regno; suo genero il conte Baldovino I, detto BracciodiFerro, ricevette oltre alla sua contea, il governo sulla maggior parte dalle milizie fiamminghe comandate da Guido di Namur e da Guglielmodi Juliers, figlio e nipote del conte ...
Leggi Tutto
Giovanna Cosenza
Eco: dal Medioevo al mondo digitale
L’autore di Apocalittici e integrati è sempre stato un tecnoentusiasta, e fin dal 2001, grazie a lui, sono stati introdotti corsi universitari sui [...] mia volta e si finisce col bracciodiferro.
Cosa faceva invece Eco in questi casi? Le sue reazioni erano di 2 tipi. A volte, per alle utopie rivoluzionarie degli anni Settanta, quello tra Guglielmo da Baskerville e Jorge da Burgos è – più ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...