TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] il letto di parata su cui era esposto il morto prima della sepoltura. Le braccia sono , dalle coperture, quasi pergole di legno o diferro, dette hearse dagli Anglosassoni, che di Michelangelo, Guglielmo della Porta scolpì in S. Pietro la tomba di ...
Leggi Tutto
SCOZIA (Scotland; A. T., 49-50)
Evan Gwyn THONIAS
Edward DENT
Reginald Francis TREHARNE
*
È quella parte della Gran Bretagna che si trova a nord dei Monti Cheviot, e si divide naturalmente in tre [...] isole costiere mediante il bracciodi mare diretto da nord-est di carbone delle contee di Stirling e Clackmannan si aggiungono le fabbriche di filati di lana, le fabbriche di birra e le fonderie diferrodi Alloa, mentre nei dintorni di Falkirk e di ...
Leggi Tutto
Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] trattati di danza. Uno dei più antichi, se non il più antico, è quello diGuglielmo Ebreo, delle sorgenti del Nilo campanelli diferro ai polsi e alle caviglie mani o per la cintura, o incrociano le braccia in una sola catena o in due catene ...
Leggi Tutto
Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] attraverso molte trasformazioni, da quella diGuglielmo il Conquistatore, che recava due repubblicani, coperti eccezionalmente della croce diferro.
Austria. - La bandiera è simile ma biforcuta, e il braccio della croce vien prolungato. La Norvegia ...
Leggi Tutto
SPARTA (A. T., 82-83)
Arnaldo MOMIGLIANO
Claudia MERLO * Goffredo BENDINELLI
Città della Grecia, capoluogo del nomo di Laconia (4132 kmq., 144.336 ab. nel 1928). È situata nella valle dell'Eurota, [...] comando diGuglielmodidiferro, tanto scarsi erano gli scambî, si svolgeva però un continuo processo didi tutte le oligarchie in cittadella rivoluzionaria, rafforza però d'altra parte l'ostilità della Lega achea, la quale si dà in braccio ...
Leggi Tutto
Capitale dello Stato Libero d'Irlanda; è centro commerciale e marittimo, situata a 53°21′ lat. N. e 6°18′ long. O., sulla baia omonima, nell'Irlanda orientale. La Baia di Dublino è delimitata a N. dalla [...] ferro. In età protostorica l'oro del Wicklow attrasse mercanti gallici e iberici verso i porti irlandesi, ma il bracciodi il parlamento nel 1689. Ma in seguito alla battaglia del Boyne, Guglielmo III occupò la città.
Nel 1867-68 la città fu centro ...
Leggi Tutto
ORVIETO (A. T., 24-25-26 bis)
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Roberto VIGHI
Città dell'Umbria, in provincia di Terni, costruita a 315 m. s. m. sull'ampia (kmq. [...] fabbricazione di ceramiche, di oggetti diferro battuto, di ricami. È sede dell'Accademia femminile di educazione anno di alternative, daranno la signoria della città a Bracciodi Montone (1416-1419). La tumultuosa e tormentata storia di Orvieto ...
Leggi Tutto
TOLOSA (Toulouse; A. T., 35-36)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
*
Città del SO. della Francia, capoluogo del dipartimento dell'Alta Garonna, sede arcivescovile, [...] di tabacchi. Minore importanza hanno le industrie metallurgiche (le fonderie di rame e diferro). Il territorio è costituito di sorge di pari passo con Raimondo di Saint Gilles, che comandava una delle schiere nella prima crociata; ma Guglielmo VII ...
Leggi Tutto
Città dell'Irlanda, situata a 51°53′ lat. N. e 8°28′ long. O., sul fiume Lee, a 18 km. dal suo sbocco nel porto di Cork; è la terza città irlandese per grandezza ed era una volta inferiore soltanto a Dublino. [...] interamente rinnovata (1865-1870).
Il porto di Cork (Cork Harbour) è un bracciodi mare a contorni molto irregolari, che comunica dopo l'avvento diGuglielmo III, avendo parteggiato per gli stuart, fu assediata e presa dal duca di Marlborough (1689). ...
Leggi Tutto
Città dell'Umbria, costruita a 424 m. s. m. (chiesa di S. Francesco) su uno sprone del calcareo M. Subasio (1290 m.), da cui domina un vasto tratto della piana del Chiascio e del Topino. Ha pianta allungata, [...] ferro battuto, dei ricami a punto Assisi (detto anche punto francescano) e delle ceramiche.
Il comune diGuglielmodi Carlo, nipote del Muzio anzidetto: il quale poi, cacciato a furore di , al conte Guidantonio di Montefeltro, a Braccio da Montone, a ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...