Alfabeto figurato
A. Cadei
M. Bernardini
INQUADRAMENTO GENERALE
di A. Cadei
Si definisce così l'a. le cui lettere, maiuscole o minuscole, sono formate con figure umane e animali che ne riproducono [...] iniziale si trova in una scultura: la lastra tombale di Guglielmo I Taunstein (m. 1452) abate dell'abbazia premostratense di di una vera e propria rappresentazione di una scena di caccia che solo attraverso un più attento approccio rivela il suo ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] veneziani appaiono intensi fin dagli anni della formazione (il medico Guglielmo di Giacomo, zio materno del M., interagì con gli gita sul Garda con i vestiti "all'antica" a caccia di iscrizioni, narrata nella cosiddetta Iubilatio da Feliciano, il ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] dell'agricoltura, dell'allevamento, della pesca, della caccia e sul sale delle saline) e sugli introiti . Morea - F. Muciaccia, Trani 1942, pp. 1, 279 nn. 1, 171; Guglielmo di Puglia, La Geste de Robert Guiscard, a cura di M. Mathieu, Palermo 1961, ...
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veltro
Antonietta Bufano
Charles T. Davis
Cane da caccia, di cui è peculiare la velocità (ogni bontade propria in alcuna cosa, è amabile in quella: sì come... nel bracco bene odorare, e sì come nel [...] D. indica i Neri, metaforica allusione, in un contesto di caccia, a coloro che la guidano e che prendono il sopravvento. La lo Scarabelli, Vittorio Emanuele II; lo Stedfeld, l'imperatore Guglielmo I; il Bassermann (nell'ultimo anno della sua vita), ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] come testimoniano varie opere degli anni Cinquanta tra cui La caccia alla volpe del 1850 di collezione Marzotto a Valdagno e 10 settembre 1899.
Nel 1901 il nipote fotografo Giuseppe De Guglielmo vendette al Municipio di Vasto, e dunque sono ancora lì ...
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VACCARO, Domenico Antonio
Augusto Russo
VACCARO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1678, primogenito di Lorenzo, scultore (v. la voce in questo Dizionario), e di Caterina Bottigliero, [...] dell’altra coppia è notevole soprattutto il S. Guglielmo d’Aquitania in penitenza, il quadro forse più Apollo e Diana che uccidono i figli di Niobe e Meleagro che caccia il cinghiale calidonio – sono stati individuati nella collezione Riechers a ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] gli avvenimenti che seguirono l'omicidio di Maione di Bari, re Guglielmo I si dedicò allo svago e al riposo (otio quietique vaca[ alcune domus di pianura, ma che è anche adatto alla caccia. Dal castello si gode inoltre uno splendido panorama su tutta ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] tenesse verso i progetti secondo cui l'arciduca Leopoldo Guglielmo, fratello del defunto imperatore, che godeva di vasta e del castello di Laxenburg, dove Leopoldo amava recarsi a caccia. Nella Hofburg ottenne invece il piano superiore dell'ala ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] nel 1573, quindi di nuovo a Roma, per intraprendere la rituale caccia ad uffici e prebende. Nel 1574 fece parte del seguito del fu la missione a Roma, nel settembre del 1598, di Guglielmo Bishop e di Roberto Charnock, i quali rinnovarono al C. la ...
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domenicani
Innocenzo Venchi
I rapporti dei frati predicatori con D. sono compresi in un arco storico di sette secoli, e interessano sia le relazioni con D. e la famiglia Alighieri e la situazione storico-spirituale [...] VI-VII), D. avrebbe conosciuto la Summa virtutum et vitiorum di Guglielmo Pérault (morto verso il 1260).
In terzo luogo egli esalta l e Domenico di Corella. Un terzo è a Milano, Bartolomeo Caccia, morto vescovo di Piacenza (verso il 1412). Il catalogo ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...