CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] regolare a quattro ali con torri angolari (descritto in più luoghi da Guglielmo di Tiro) e l'uso di mura concentriche. Il sistema di Vasari attribuisce all'architetto fiorentino Fuzio il castello di caccia di Gravina.
Senza nome restano i magistri di ...
Leggi Tutto
Alfabeto figurato
A. Cadei
M. Bernardini
INQUADRAMENTO GENERALE
di A. Cadei
Si definisce così l'a. le cui lettere, maiuscole o minuscole, sono formate con figure umane e animali che ne riproducono [...] iniziale si trova in una scultura: la lastra tombale di Guglielmo I Taunstein (m. 1452) abate dell'abbazia premostratense di di una vera e propria rappresentazione di una scena di caccia che solo attraverso un più attento approccio rivela il suo ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] come testimoniano varie opere degli anni Cinquanta tra cui La caccia alla volpe del 1850 di collezione Marzotto a Valdagno e 10 settembre 1899.
Nel 1901 il nipote fotografo Giuseppe De Guglielmo vendette al Municipio di Vasto, e dunque sono ancora lì ...
Leggi Tutto
Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] gli avvenimenti che seguirono l'omicidio di Maione di Bari, re Guglielmo I si dedicò allo svago e al riposo (otio quietique vaca[ alcune domus di pianura, ma che è anche adatto alla caccia. Dal castello si gode inoltre uno splendido panorama su tutta ...
Leggi Tutto
Antico, reimpiego e imitazione dell'
Arnold Esch
Nelle alterne fasi del rapporto con l'antico l'ammirazione e l'imitazione dei modelli antichi nell'architettura e nella scultura raggiunsero l'acme nel [...] resto di una statua antica di Meleagro con il suo cane da caccia, pezzo antico reimpiegato per l'acquasantiera; la statua della Madonna nel monumento funerario del cardinale Guglielmo de Braye del 1282 (Orvieto, S. Domenico) è stata considerata un ...
Leggi Tutto
LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] nel 1815, ricevettero tale nome da Guglielmo I d'Orange-Nassau. Nel 1830, con la creazione delle due entità statali separate del la raffigurazione di S. Uberto durante una battuta di caccia - una delle rappresentazioni più antiche di questo tema - ...
Leggi Tutto
AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] è quello di papa Silvestro II (999-1003), al quale Guglielmo di Malmesbury attribuì la diabolica creazione di una testa d'oro da uccelli, cavalcato da un uomo che suona un corno da caccia, mentre una muta di cani l'accompagna abbaiando.Ma la grande ...
Leggi Tutto
TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] ornato scolpito con rotae all'interno delle quali si dispongono scene di caccia, che sembrano imitare il decoro di una stoffa.Il tratto più Nella sistemazione raggiunta nel corso del regno di Guglielmo I (1154-1166), in corrispondenza della navata ...
Leggi Tutto
CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] C. iniziava ciò che ha tutta l'apparenza di una caccia ai benefici episcopali: l'11 marzo 1545 permutava con il cugino per sé ed il fratello Paolo Emilio, eseguiti da Guglielmo della Porta. Particolarmente celebre era inoltre la raccolta di ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] una tana, Cucina con figure, Sacra Famiglia, Un cane da caccia, Suonator di cetra assiso alla marina di Sorrento, due quadri Napoli fra la fine del Settecento e l'inizio dell'Ottocento.
Guglielmo (nato a Napoli l'8 giugno 1824 e ivi morto dopo ...
Leggi Tutto
orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...