PARMA, Nicola (Nicolò)
Matteo Giuggioli
– Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente intorno al 1550 a Mantova.
Se la data di nascita, in mancanza di documenti probanti, può essere soltanto ipotizzata, [...] mantovano: lo testimoniano la partecipazione alla citata Amorosa caccia e la presenza di tre madrigali suoi nella mia nel III, 1586; quest’ultimo libro è dedicato al duca Guglielmo).
Parma tenne l’incarico nel duomo pavese forse per un ventennio, di ...
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PACE, Antonio
Gregorio Moppi
PACE (del Pace), Antonio. – Figlio del rigattiere Tadeo da Greve, venne battezzato a Firenze il 17 gennaio 1545.
Fu chierico appartenente all’ordine militare dei Cavalieri [...] del Secondo libro de madrigali a sei voci (Venezia, G. Guglielmo), le sole sue opere giunte ai torchi, datate rispettivamente 21 ne reputava sconvenienti sia la partecipazione alla battute di caccia promosse da Giulio de’ Medici, sia le usuali ...
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BEDOGNI (Bedoni, Bendoni), Lorenzo, detto Lorenzo da Reggio
Ludwig Döry
Francesco Cessi
Nato a Reggio Emilia all'inizio del sec. XVII, si formò forse alla scuola pittorica locale, di cui fu uno dei [...] , ma per poco: nel 1652, infatti, Giorgio Guglielmo di Hannover lo assunse quale proto per rinnovare molti edifici . ottenne però l'incarico di costruire ex novo il castello di caccia di Linsburg (Kreis Nienburg-Weser), opera ora scomparsa.
Tra il ...
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CATANIO, Francesco Costanzo
Giacomo Bargellesi
Nacque a Ferrara nel 1602. La tradizione lo dice dapprima a Ferrara allievo dello Scarsellino, poi a Bologna (1625-27) alla scuola del Reni. Tuttavia in [...] a lui legato anche dalla comune passione per le armi e per la caccia, e poi a lungo prolifico in pitture di scarso impegno per le un antico (1659) inventario del granduca d'Austria Leopoldo Guglielmo, alcuni dipinti, tra i quali un Ritratto del ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio primogenito naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza, legittimato con dispensa papale dell'11 dic. 1375 e di una certa Margherita, [...] favorito, e tesoriero", che rientravano stanchi dalla caccia, si addormentarono subito e furono entrambi uccisi nel ss.). Dei cortigiani e dei consiglieri di Antonio solo Guglielmo Bevilacqua oso pronunciare alla presenza del principe parole di ...
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GHERARDELLO da Firenze (Ghirardellus de Florentia, Niccolò de Francesco)
Emanuela Salvatori
Nacque a Firenze da Francesco, probabilmente fra il 1320 e il 1325. Il suo nome di battesimo era Niccolò, come [...] il figlio e il fratello del G., gli agostiniani Egidio e Guglielmo di Francia), gli unici a poter competere con gli altri tre a 2 voci (più uno di cui è rimasto solo il testo), una caccia a 3, 5 ballate a una voce: tutte opere contenute nel codice ...
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COMA, Annibale
Oscar Mischiati
Nacque a Mantova intorno al 1543. La notizia che il C. fosse originario di Carpi, riferita da alcuni repertori, è erronea e fu già confutata dallo Spinelli. Nel frontespizio [...] libri superstiti a cinque voci il primo è dedicato a Guglielmo Gonzaga duca di Mantova, il terzo a Ferrante II Gonzaga (e rist. 1620); Come tutto m'ardete, in L'amorosa caccia de diversi eccellentissimi musici mantovani nativi a 5 voci, Venezia, A. ...
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BOCCACCIO, Giuseppe
Amalia Barigozzi Brini-Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Girolamo e Caterina Sporta, nacque a Colorno nel 1790 o1791. Pare che fin da bambino si esercitasse nello studio del disegno, [...] la Sonnambula (1843), la Norma,I Puritani,Nabucco (1844), Ernani,Guglielmo Tell,Il barbiere di Siviglia (1845).
Dopo di allora la sua tele con cavalli sono presso l'Istituto d'arte, una Caccia (attribuitagli) è all'Accademia di Belle Arti sempre di ...
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CAMERANA (Camarano), Bonifacio da
Ingeborg Walter
Era figlio di quell'Oddone da Camerana, milite lombardo, che nel 1237 o poco prima aveva ottenuto dall'imperatore Federico II il permesso di immigrare [...] effetti fu proprio il C. a organizzare la caccia al francese, che condusse con efferata ferocia. Sotto fatta dall'arcivescovo di Monreale, Giovanni Boccamazza, in favore di Guglielmo de Carbonito giudice in Palermo. Si ha notizia di un successore ...
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CAPRIOLO (Caprioli), Angelo
Julius Kirshner
Nacque nella prima metà del sec. XV da una nobile famiglia di Brescia, che si era distinta per i molti contributi apportati alla cultura della città; fu fratello [...] appianare il dissidio. Ad accompagnarlo c'erano due bresciani, Guglielmo Penna e il C.; è questa la prima notizia che in Storia di Brescia, II, Brescia 1961, p. 176; E. Caccia, Cultura e letteratura,ibid., p. 492; Gesamkatalog der Wiegendrucke, VI, ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...